La Nazionale è pronta a tornare in scena. Tra gli azzurri protagonisti in Nations League non mancherà il bomber e capitano della Lazio Ciro Immobile, chiamato a reggere le redini dell’attacco italiano.
La prima delle due soste nazionali previste per i campionati è ormai cominciata. La seconda sarà a fine marzo e nel frattempo andrà in scena anche la Coppa del Mondo. Ciò significa che i club si prenderanno una pausa, almeno per quanto riguarda la Serie A, che partirà dal 16 novembre per terminare poi il 4 gennaio.
La Lazio, dal proprio canto, ha attualmente visto partite Matias Vecino, Sergej Milinkovic-Savic, Adam Marusic ed Eldeis Hysaj. I quali si sono rispettivamente accasati con Uruguay, Serbia, Montenegro e Albania. Insieme a loro via anche Mario Gila che ha ricevuto la prima convocazione dalla Spagna U21. Tra gli italiani, il commissario tecnico Roberto Mancini ha portato con sé Ciro Immobile, Matteo Cancellieri e Ivan Provedel. Per il portiere è la prima convocazione in assoluto.
Di nuovo in campo, la Nazionale punta su Immobile
Gli azzurri torneranno a giocare nel Gruppo 3 della Lega A in Nations League. Nelle prime quattro gare già disputate, gli uomini del CT Mancini sono riusciti a guadagnare 5 punti, finendo con l’occupare la terza posizione. In vetta c’è l’Ungheria con 7, seguita dalla Germania con 6. Inghilterra fanalino di coda che, con due pareggi e nessuna vittoria, chiude il raggruppamento a quota 2 punti. La prossima sfida della Nazionale andrà in scena venerdì sera alle 20:45.
L’avversaria sarà proprio la compagine ultima in classifica. Una sorta di replica di quella che è stata la finale degli ultimi Europei che ha visto l’Italia avere la meglio ai rigori. Questa volta, però, non si giocherà a Wembley ma bensì a San Siro. A pochi giorni dalla sfida sono già stati venduti 30 mila biglietti. Dopodiché, l’ultimo match prima di lasciare nuovamente spazio al campionato, lunedì sera ci sarà la trasferta in terra ungherese. Occhi puntati sugli attaccanti, il capitano biancoceleste è chiamato a dare buona prova di sé. Anche perché dietro di lui sembra esserci un abisso.
Il CT Mancini ha una preoccupazione
Nel pomeriggio odierno si è già tenuto il primo allenamento della Nazionale e, a margine del lavoro svolto in campo, il commissario tecnico ha partecipato alla prima conferenza stampa stagionale dove ha toccato diversi argomenti. Parlando anche della situazione attaccanti in Italia e del bomber della Lazio Ciro Immobile: “L’Italia ha sempre avuto grandi attaccanti. Purtroppo le grandi squadre da un po’ di tempo hanno tanti attaccanti stranieri, l’unico che è lì da un po’ è Immobile. Speriamo non sia un processo irreversibile e che presto possano uscire due o tre attaccanti giovani che possano dare un futuro alla Nazionale. Non è un problema piccolissimo”.