Il capitano e bomber della Lazio, Ciro Immobile, ha da poco abbandonato Formello per dedicarsi ai prossimi impegni della Nazionale. Durante il ritiro l’attaccante biancoceleste è tornato a parlare del club e delle proprie ambizioni.
La settimana di calcio internazionale è ormai cominciata. L’Italia, campione d’Europa ma grande esclusa dai Mondiali in Qatar, sarà chiamata a giocare in Nations League contro l’Inghilterra. Una sorta di revival di quanto successo l’11 luglio 2021 ma senza trofei in palio. Piuttosto, questa volta in ballo ci sarà il passaggio alla fase successiva del torneo.
Un pareggio, una vittoria o una sconfitta rischiano perciò di fare una grande differenza venerdì sera a San Siro. In questo momento gli azzurri sono terzi a 5 punti. Mentre i britannici occupano l’ultima posizione a quota 2. Comanda l’Ungheria a 7, immediatamente dopo c’è la Germania a 6. Un girone compatto in cui si deciderà tutto lunedì sera. Ultimo match in programma che vedrà la Nazionale di Roberto Mancini ospite in terra ungherese.
Immobile ha parlato della Nazionale e della sua Lazio
Nel frattempo i convocati dell’Italia si sono ritrovati a Coverciano dove hanno svolto i primi allenamenti. Tra gli uomini scelti dal CT ci sono alcune interessanti sorprese. Come quella relativa alla chiamata di Ivan Provedel. Il portiere della Lazio ha conquistato tutti e ha legittimato il suo posto grazie alle ottime prestazioni offerte con la sua nuova maglia.
Tra gli altri protagonisti del campionato che con buone probabilità scenderanno in campo, c’è ovviamente anche Ciro Immobile. Elemento sempre più imprescindibile per la Nazionale, anche se alcune prestazioni da parte sua in azzurro hanno lasciato un po’ a desiderare. La speranza è che possa scacciare le critiche facendo bene nelle prossime gare.
Le ambizioni del bomber sono chiare
Poco fa il bomber e capitano biancoceleste ha partecipato alla conferenza stampa in vista dell’Inghilterra dove ha rilasciato alcune interessanti parole. Alcune riguardati proprio la differenza di rendimento tra club e Nazionale: “Mi chiedo tutti i giorni il perché di questa differenza – ha dichiarato Immobile – forse in azzurro ho meno margine di errore e voglio strafare. Mi fa rosicare. In Serie A ho vinto quattro volte la classifica marcatori ma con la Nazionale non sono riuscito a fare altrettanto bene. Fa male quando mi dicono che sono l’attaccante della mancata qualificazione ai Mondiali e non quello dell’Europeo vinto”.
Nel prosieguo dell’intervista, King Ciro ha anche parlato della Lazio e delle sue ambizioni: “Da capitano non posso urlare che vinceremo lo scudetto. Tuttavia, in ogni ritiro parto sempre con questo pensiero”. La squadra sta crescendo e nonostante il campionato difficile, i biancocelesti hanno dimostrato di essere tra i migliori club della Serie A: “Siamo in crescita, sarei felicissimo di arrivare in Champions. Siamo partiti bene nonostante i due punti persi contro la Sampdoria. Adesso abbiamo trovato più equilibrio e i numeri della difesa, rispetto al passato, ci danno ragione. Stiamo segnando meno ma stiamo andando meglio in difesa. Ora dobbiamo sistemare le cose in Europa League dopo il passo falso”.
