La Lazio ha vinto anche grazie alle prima marcatura di Alessio Romagnoli con la sua nuova maglia. A fine partita il difensore centrale ha parlato della gara a di quanto è stato bello andare in goal sotto i tifosi biancocelesti. Queste le sue parole ai microfoni di DAZN.
Buona la prima per la Lazio che al ritorno in campo dopo la sosta ha battuto in maniera sonora lo Spezia. 4-0 all’Olimpico per gli uomini di Maurizio Sarri, oggi squalificato, e ora testa all’Europa League. Il prossimo impegno dei biancocelesti sarà giovedì pomeriggio, a partire dalle 18:45, in terra austriaca contro lo Sturm Graz. Dopo il passo falso rimediato contro il MIdtjylland in Danimarca, per i capitolini è tempo di rialzare la testa.
Le energie positive ritrovate in campionato faranno sicuramente bene a Ciro Immobile e compagni. Il capitano della Lazio, non al meglio per alcuni problemi alla coscia, ha sbagliato un calcio di rigore ad inizio gara ma l’errore non ha condizionato i suoi compagni che sono riusciti a trovare il goal. Cosa che è mancata a King Ciro. La speranza è che nel torneo continentale il bomber partenopeo possa essere di nuovo al meglio.
Lazio, primo goal per Romagnoli
Al posto del numero 17 della Lazio, sono andati in goal Sergej Milinkovic-Savic, che ha segnato una doppietta, insieme a Mattia Zaccagni, prima marcatura odierna la sua, e ad Alessio Romagnoli. Per il difensore centrale è stata la prima rete in assoluto con la maglia della sua squadra del cuore.
Al termine della partita, proprio il numero 13 giunto nella Capitale nella scorsa finestra di calciomercato è intervenuto ai microfoni di DAZN dove ha espresso il proprio parere sulla prima marcatura e sulla vittoria ai danni dello Spezia:
Le parole del difensore biancoceleste
“Ho tenuto la maglia del primo goal, è la più importante che ho. Tra primo e secondo tempo l’ho cambiato, dedica ai tifosi che anche oggi erano tantissimo. Bello o brutto, l’importante era che la palla entrasse. Oggi molto bene, bella partita da parte di tutti. Lavoriamo ogni giorni per fare sempre meglio. Io sono appena arrivato ma i compagni lavorano insieme da quattordici mesi.
Il campionato è lungo e vogliamo andare avanti in Europa League, non sarà facile. Mi piacciono quei goal ma ne faccio pochi, ne devo segnare di più. Maestrelli oltre ad un grande mister un grande per la gente laziale. Giusto dedicare a lui la Curva Sud”.