Lazio-Sturm Graz è finita. Il primo dei biancocelesti a commentare la partita è stato il difensore spagnolo Patric.
Altro pareggio per la Lazio in Europa League. Nulla di fatto, quindi, per quanto riguarda il Gruppo F. Anche al termine della quarta giornata tutte i club sono tutti a pari punti. Dopo il pareggio tra Feyenoord e Midtjylland maturato nel pomeriggio, è arrivato un pari anche all’Olimpico tra i biancocelesti padroni di casa e lo Sturm Graz.
Da segnalare la rete di Ciro Immobile che gli è valsa un nuovo record: quello di miglior marcatore laziale nelle competizioni UEFA. 21 reti per il bomber partenopeo che si porta così a +1 da Simone Inzaghi.
Patric nel post partita di Lazio-Sturm Graz
Tra gli altri protagonisti di partita, figura anche Patric. Diventato uno degli uomini di Maurizio Sarri e stasera chiamato a guidare la retroguardia al fianco del connazionale Mario Gila. Nonostante i due goal subiti, lo spagnolo ha giocato una buona gara. Confermando i progressi fatti e di essere ancora un elemento importante per la rosa.
Al termine della sfida tra Lazio e Sturm Graz, proprio l’ex canterano del Barcellona è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dove ha risposto ad alcuni questioni inerenti al match. Il rammarico per aver perso per strada due punti è tangibile:
Le parole del difensore spagnolo
L’operato del direttore di gara non soddisfa il difensore: “Ogni partita è diversa. Lazzari non l’ha fatto di proposito. Il rosso si poteva evitare, in una partita così giocare il secondo tempo con un uomo in meno pesa. Ha sbagliato, ma va bene così sbagliamo tutti. Ci siamo abbassati e così diventa difficile.
Atteggiamento da difensivo da rivedere: “Loro hanno qualità, noi gli abbiamo concesso il tiro e alla fine l’abbiamo pagata. Abbiamo fatto una buonissima gara. Sappiamo difendere bassi, come a Firenze, ma secondo me è meglio rimanere alti. Anche perché poi prendi goal da fuori area come è successo oggi”.
Mantenere alto il livello mentale: “L’importante è lavorare a livello mentale e questo ce lo sta dando il mister. Puoi avere qualità ma la testa è un’altra cosa. Ora quando andiamo sotto di un goal riusciamo a rimanere in partita. Penso che sia una grande crescita. Possiamo crescere ancora ma siamo migliorati”.