Ancora pochi giorni e sarà Roma-Lazio, il primo derby della Capitale di stagione. Biancocelesti e giallorossi si preparano alla sfida.
La settimana del primo derby della Capitale di questa stagione prosegue con Lazio e Roma che, prima della stracittadina, saranno impegnate anche nell’ultima sfida di Europa League. Per i biancocelesti l’incontro decisivo sarà contro il Feyenoord in trasferta, mentre i giallorossi ospiteranno all’Olimpico il Ludogorets.
Entrambe le compagini hanno bisogno di vincere per accedere alla fase successiva senza troppe complicazioni. Gara difficile per gli uomini di Maurizio Sarri che, oltre a giocare lontano dalle propria mura amiche, affronteranno un club che ha avuto a disposizione una settimana intera per preparare l’incontro.
Roma-Lazio al via: la settimana di avvicinamento prosegue
I biancorossi di Rotterdam, hanno infatti ottenuto un permesso speciale dall’Eredivisie, ovvero il campionato olandese, proprio per prepararsi al meglio all’incontro. Se poi si aggiunge anche l’assenza di Ciro Immobile e il derby in vista, la gara rischia di diventare particolarmente complicata. Più facile invece, almeno apparentemente, l’incontro in programma per gli uomini di José Mourinho.
I giallorossi giocheranno in casa e, oltre ad avere il pubblico a favore, si risparmieranno anche il viaggio. Cosa che invece dovrà affrontare la Lazio. Per sopperire a questo disagio, poco tempo per gli spostamenti e per preparare la sfida, il tecnico ha starebbe pensando di portare il club in ritiro. Nulla di punitivo ovviamente. Solo uno stratagemma per mantenere alta la tensione. Il derby di domenica prossima rischia già di essere determinante per le ambizioni in Serie A delle due squadre.
Numeri confortanti per i biancocelesti
Intanto la Lega Calcio ha reso noti i direttori di gara impegnati nel turno numero tredici di campionato. La paura in casa biancoceleste, dopo quanto successo con Gianluca Manganiello in Lazio-Salernitana, era tanta. Tuttavia, alla fine, un po’ per non correre il rischio di venire sommersa da ulteriori critiche, la designazione arbitrale è ricaduta su un arbitro che è sinonimo di garanzia.
Per la Lazio, visti i numeri, ma non solo. Daniele Orsato di Schio, sarà lui ad occuparsi di Roma-Lazio di domenica alle 18:00, è infatti il numero uno in Italia e vista la classe arbitrale di oggi, la sua esperienza diventa quasi imprescindibile in sfide del genere. Può tirare un mezzo sospiro di sollievo, quindi, il club più antico della Capitale che ritroverà un volto noto. Orsato sarà infatti per sempre legato al quel 26 maggio 2013 e alla storica finale di Coppa Italia.
Ma non è tutto, perché più in generale con il fischietto vicentino il club biancoceleste ha quasi sempre fatto bene. Il bilancio complessivo recita 19 vittorie, 15 pareggi e 11 sconfitte. Per un totale di 45 partite e 5 derby. In ognuna delle stracittadine con Orsato in campo la Lazio ha fatto sempre risultato ottenendo 3 vittorie e 2 pareggi.
Quindi sarà necessario fare molta attenzione e non adagiarsi sui soli numeri. Il derby è derby e va sempre giocato. Tuttavia, il club più antico della Capitale e i suoi tifosi si augurano ovviamente di mantenere questa striscia, del derby con Orsato, quanto più longeva possibile. Chi lo score non si interrompa quindi domenica.