Un ex calciatore della Lazio si è espresso in merito al Mondiale in Qatar: le sue dichiarazioni hanno sorpreso un po’ tutti
Domani, alle ore 17 italiane, inizierà il Mondiale in Qatar con il match tra i padroni di casa e l‘Equador. La manifestazione nel Paese del Vicino Oriente, ha generato sempre tantissime polemiche in merito al fatto che per l’organizzazione del Mondiale sono stati calpestati diversi diritti umani e civili.
Inoltre, il Qatar è un Paese in cui vigono diverse restrizioni in merito alla libertà d’espressione, di religione e in cui l’orientamento sessuale diverso da quello etero è pesantemente condannato.
Un ex calciatore, che nel 2010 ha militato nella Lazio, ai microfoni dell’emittente tedesca Ard si è espresso in una certa maniera sulla decisione della FIFA di assegnare i Mondiali al Qatar. Le sue dichiarazioni, rilasciate nel corso di un documentario relativo al Mondiale, non sono passate inosservate.
Mondiale 2022, Hitzlsperger: “Questa manifestazione è malata”
L’ex centrocampista della Lazio, Thomas Hitzlsperger, qualche anno fa, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, è salito alla ribalta per aver pubblicamente ammesso di essere omosessuale. Per questa ragione, le sue parole per Ard hanno avuto un impatto considerevole.
Il tedesco, nel dettaglio, ha spiegato: “Guardate il mondo in cui viviamo: quanto è malato aver permesso al Qatar di acquistare il diritto di inviare questa immagine per quattro settimane, presentandosi come qualcosa che non sono. Non è solo triste, è malato. La gente critica il Qatar, ma bisogna parlare del ruolo della FIFA, i membri del comitato esecutivo che all’epoca accettarono il denaro. Perché se nessuno l’avesse accettato, il Qatar sarebbe nei guai. Ma l’avidità nel mondo del calcio è immensa”.