Manca ormai poco alla chiusura del calciomercato, Milinkovic Savic resta un giocatore della Lazio, almeno per ora. Ne ha parlato l’agente del centrocampista serbo, Mateja Kezman, che ha lasciato aperta un’eventuale possibilità di cessione.
Kezman ha chiarito anche il suo rapporto personale con il Presidente Lotito, inviando un messaggio chiaro proprio al numero uno della Lazio.
Il Corriere dello Sport ha intervistato l’agente di Sergej Milinkovic Savic, Mateja Kezman. L’ex centravanti ha parlato della situazione del talento della Lazio, in scadenza di contratto nel giugno del 2024. Queste le sue parole.
Su Milinkovic-Savic
“Salvo miracoli in questi ultimi tre giorni, Milinkovic resterà alla Lazio. Vediamo per quanto tempo ancora. Durante l’estate nessun club ha avuto intenzione di pagare quanto chiesto da Lotito. Perciò credo che la situazione non cambierà in questi ultimi giorni. Cessione a gennaio? Dipenderà dal Mondiale, tutto è possibile. Non è facile accontentare Lotito. Dopo l’ultima grande stagione di Sergej, pensavo che qualche club si sarebbe presentato con un’offerta. Tuttavia, con il Covid e con la guerra la situazione è cambiata. In Italia non possono permetterselo, all’estero mostrano interesse ma i soldi richiesti sono un problema. E’ contento di restare alla Lazio ma
sa che un giorno vivrà una nuova avventura. Merita di provarne”.
Milinkovic Savic – Lazio, Kezman: bordata a Lotito
“Io e Lotito parliamo spesso, ci capiamo. Anche se a volte le sue decisioni mi fanno arrabbiare. Insieme a Tare e ad Inzaghi ha aiutato Milinkovic a diventare uno dei migliori. Chiedeva 100 milioni e forse aveva ragione.
Ciononostante, la Lazio in Europa non ha vinto grandi trofei e perciò penso che la richiesta fosse eccessiva. Sergej ha un contratto top e lo rispettiamo. Piaceva molto a Tuchel (allenatore del Chelsea, ndr) ma aveva bisogno di un difensore centrale. Arsenal o Newcastle? Non crediamo siano opzioni buone per lui. La volontà è quella di giocare in Champions League ogni anno. Anche alla Juventus lo amano, in passato ne abbiamo parlato molto spesso ma si tratta di un giocatore troppo costoso per loro. Stesso discorso per il
Milan. Dopo il primo anno un club italiano, che non nominerò, si fece
avanti con un’offerta da 98 milioni di euro per Milinkovic”.
Su Marusic e Kamenovic
“Con Sergej portiamo rispetto al club, anche se in passato ci siamo arrabbiati e ci hanno deluso. Alla fine accadrà ciò che vorrà Dio. La Lazio ci ha dato grandi opportunità. Con Tare ci capiamo bene, con Lotito c’è rispetto reciproco. Marusic? Si sono interessati anche a lui in passato ma è felice di stare a Roma. Kamenovic? Storia sgradevole. Tra i talenti serbi è uno dei migliori: c’erano dieci squadre su di lui. Sarri gli ha dato una possibilità contro il Verona. Una storia che mi ha fatto arrabbiare. Merita una chance, non perché sono il suo agente ma perché ha un grosso potenziale. Lo dimostrerò, alla Lazio o altrove”.