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Lazio-Verona, l’Hellas cambia pelle: quanti addii in casa scaligera

La sesta giornata di campionato vedrà la Lazio giocare in casa all’Olimpico contro un Hellas Verona rimaneggiato. Rispetto allo scorso anno gli scaligeri hanno cambiato sia la guida tecnica che diversi giocatori. L’appuntamento è fissato per domani pomeriggio.

Il fine settimana è arrivato e per la Serie A è di nuovo tempo di scendere in campo. Domenica pomeriggio, alle 18:00, toccherà alla Lazio che sarà chiamata a sfidare in casa l’Hellas Verona. Questo rappresenterà il primo turno di campionato dopo le fatiche europee che hanno visto i biancocelesti debuttare al meglio battendo il Feyenoord, club indicato come la principale concorrente per il primo posto del girone in Europa League.

Hellas Verona – foto rete

Durante la scorsa stagione la compagine guidata da mister Maurizio Sarri ha faticato un po’ quando si è trattato di tornare a giocare dopo gli impegni continentali, quest’anno perciò bisognerà dimostrare che la Lazio è cresciuta e che il vento è cambiato. L’obiettivo è battere i gialloblù e mantenersi in scia delle prime in classifica.

Un anno dopo: classifiche a confronto

Daniele Cioffi – foto rete

Rispetto alla scorsa stagione la Lazio ha esattamente gli stessi punti: dopo le prime cinque giornate, infatti, i biancocelesti hanno ottenuto otto punti. Divisi in due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Proprio come durante il vecchio campionato. L’unica differenza è che a questo punto del campionato scorso, la formazione capitolina era settima mentre ora invece è al nono posto in classifica.

Discorso diverso, ma non troppo, invece per l’Hellas Verona. Un anno fa gli scaligeri erano diciassettesimi con quattro punti. Mentre quest’anno sono al tredicesimo piazzamento è hanno un punto in più. Tuttavia, nonostante l’avvio di campionato del Verona sembri migliore di quello passato, la formazione di Gabriele Cioffi potrebbe essere fortemente invischiata nella lotta per non retrocedere. Complice un calciomercato che ha visto andare via alcuni pezzi pregiati.

La nuova pelle del Verona, quanti cambi in casa Hellas

Certamente tra le partenze più significative c’è quella del mister Igor Tudor, tecnico capace di dare una grande impronta di gioco ai suoi. L’ex allenatore dell’Udinese dovrà perciò essere bravo a calcare le orme del suo predecessore che al termine dello scorso campionato è riuscito a portare gli scaligeri al nono posto. Anche se il debutto in gare ufficiali di Cioffi ha tutt’altro che convinto. La sua prima gara dell’anno è stata in Coppa Italia e ha visto i suoi perdere 1-4 contro il Bari. In quell’occasione si erano visti i primi segnali di un possibile declino.

Per vedere la prima vittoria i tifosi gialloblù hanno dovuto attendere l’ultima giornata, quando l’Hellas si è imposto 2-1 contro la Sampdoria. Dal proprio canto, mister Cioffi ha trovato una squadra ben diversa rispetto a quella di un anno fa. A salutare Verona durante l’ultima sessione di calciomercato sono stati alcuni protagonisti del passato come Giovanni Simeone, Antonin Barak, Gianluca Caprari e anche Nicolò Casale che è stato acquistato proprio dalla Lazio. Occhio però ad Ivan Ilic rimasto in veneto, a lungo attenzionato dalla Lazio in chiave mercato, e a Thomas Henry. Attaccante francese giunto dal Venezia per diventare il bomber di questa squadra.

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Federico Di Placido