Rispetto allo scorso anno la Lazio ha fatto alcuni passi in avanti. Maurizio Sarri può essere felice delle prestazioni dei suoi. Specialmente se si dà un’occhiata alle statistiche della scorsa stagione, confrontandole con quelle del campionato attualmente in corso.
La paura di andare incontro ad una gara difficile dopo il turno infrasettimanale di Europa League era tanta, ma alla fine la Lazio l’ha spuntata ed è riuscita ad ottenere altri tre punti pesanti anche contro l’Hellas Verona.
La partita, rimasta in equilibrio per più di un’ora, alla fine è stata sbloccata dal solito Ciro Immobile. Il bomber partenopeo ha siglato così la sua rete numero numero tre in stagione, nonché la 185^in totale in Serie A. Ancora tre goal e King Ciro entrerà di diritto nella top ten dei calciatori più prolifici del campionato italiano. Davanti a lui, a quota 188, ci sono Alberto Gilardino, Alessandro Del Piero e Giuseppe Signori.
Contro gli scaligeri bene anche Luis Alberto che, entrato nuovamente dalla panchina, ha spaccato definitivamente l’incontro segnando la rete del 2-0 a gara quasi conclusa.
Numeri importanti: il lavoro paga
Tra le varie note positive di giornata c’è sicuramente la porta rimasta imbattuta per la seconda volta in campionato. Un’ottima notizia per il portiere Ivan Provedel e per la difesa che contro i gialloblù è scesa in campo con l’inedita coppia centrale composta da Patric e Nicolò Casale.
L’inizio di stagione della retroguardia biancoceleste è molto incoraggiante. Nelle prime sei giornate di campionato, la Lazio ha già terminato due partite senza subire nemmeno un goal: contro l’Hellas nell’ultimo turno di Serie A e ancora prima contro il Torino. Un salto di qualità non indifferente se si pensa che l’anno scorso, per la prima volta sotto la guida di Maurizio Sarri, il primo clean sheet è arrivato dopo ben dieci giornate.
L’1-0 casalingo contro la Fiorentina del 27 ottobre 2021 ha sancito la primo sfida senza subire goal dell’era Sarri. Questo ovviamente in campionato. In Europa League, infatti, la compagine capitolina non aveva preso goal nemmeno dalla Lokomotiv Mosca e dal Marsiglia.
Goal subiti a confronto, i due anni di Sarri
Un anno fa la difesa era il vero tasto dolente della Lazio. I biancocelesti avevano infatti concluso sei sfide di campionato con un totale di quindici goal fatti e di nove subiti. Nonostante l’attacco fosse tra i migliori della Serie A, la retroguardia lasciava parecchio a desiderare. Quest’anno, invece, le statistiche recitano: nove goal realizzati e cinque incassati.
Anche se i numeri relativi ai goal sono diminuiti, il club più antico della Capitale può essere felice di avere una delle difese meno battute del torneo. I volti nuovi del pacchetto arretrato stanno facendo bene, ma l’augurio è che possano continuare così fino al termine della stagione.