Il tecnico del Midtjylland, Albert Capellas, ha partecipato alla conferenza stampa durante la vigilia di Europa League dove ha espresso alcune considerazioni circa la partita in programma domani contro la Lazio. Tirando fuori anche vecchi aneddoti risalenti a quanto conobbe Pedro per la prima volta.
Vigilia di Europa League piena per la Lazio. Quest’oggi la formazione capitolina si è presentata a Formello dove ha svolto l’ultimo allenamento nel proprio quartier generale prima di dirigersi in Danimarca. Lì sono state valutate le condizioni di tutta la rosa, gettando un occhio in special modo ai calciatori che nelle ultime uscite hanno riportato alcuni problemi fisici.
Gli acciacchi nella rosa biancoceleste potrebbero perciò spingere Maurizio Sarri ad optare per il turnover. Specialmente in attacco dove nelle ultime ore ha preso piede la suggestione di veder partire dal primo minuto Matteo Cancellieri. Tra poco, non appena il club raggiungerà l’MCH Arena, l’allenatore toscano parteciperà alla conferenza stampa dove risponderà alle domande dei giornalisti presenti.
Capellas, gli esordi al Barcellona e quella volta con Pedro
Nel frattempo chi ha già detto la sua sull’incontro è stato l’allenatore del Midtjylland Albert Capellas. Tecnico catalano alla sua prima stagione sulla panchina della compagine con sede ad Herning, città dello Jutland centrale. Per il cinquantaquattrenne questa è la prima vera avventura alla guida di un club. In carriera, infatti, Capellas ha già avuto diverse esperienze nel mondo del professionismo ma quasi sempre come vice o come allenatore delle giovanili.
Tra le squadre di cui ha fatto parte, c’è anche il Barcellona. Nella seconda squadra dei blaugrana, ha lavorato con loro dalla fine degli anni novanta fino a primi anni del duemila, il mister dei danesi ha avuto modo di vedere all’opera un giovanissimo Pedro. Oggi tesserato della Lazio e giocatore di grandissima esperienza internazionale. Nella conferenza stampa non sono perciò mancate parole di elogio nei confronti del classe 1987.
Lazio squadra di qualità, parola del tecnico
Capellas sa che quella di giovedì pomeriggio, fischio d’inizio programmato per le 18:45, sarà una sfida difficile. Nella rosa della Lazio ci sono infatti diversi giocatori di qualità: “Immobile è uno dei migliori attaccanti d’Italia – ha dichiarato il tecnico – ma sono calciatori temibili anche Felipe Anderson e Luis Alberto. Normale quando giochi in una competizione importante come l’Europa League”.
Poi il commento su Pedro e non solo. Tra gli spagnoli biancocelesti c’è anche Patric con un passato nella cantera del Barça: “Ho allenato Pedro nel Barcellona B, è un calciatore fantastico un vero top player. Dissi a Guardiola che entro un paio di settimane lo avrebbe convocato in prima squadra. Tutti i calciatori che escono dal vivaio del club sono fantastici. Non mi stupisce che Patric sia diventato un titolare. Anche quelli che non fanno l’esordio in prima squadra riescono ad incidere altrove”.
