La Lazio si appresta ad affrontare il Midtjylland nel match valido per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League. La compagine danese ha un “legame” con la Roma: il motivo
Giorno di vigilia per la Lazio di Maurizio Sarri che in mattina svolgerà l’allenamento di rifinitura a Formello, mentre alle 15 è fissata la partenza verso la Danimarca. Domani i biancocelesti, alle 18.45, affronteranno il Midtjylland nel match valevole per la seconda giornata del gruppo F di Europa League.
Alle 18.45, invece, Sarri ed un tesserato biancoceleste parleranno in conferenza stampa nella pancia dell’Arena Hernig. La Lazio, dopo il successo per 4-2 sul Feyenoord nel primo match del girone, cercherà in tutti i modi di tornare a Roma con i tre punti per aggiungere un ulteriore mattoncino verso la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
Dopo la rifinitura, con la conseguente diramazione della lista dei convocati, si comprenderà qualcosa in più sulle possibili scelte di Sarri. Sicuramente out Pedro e Lazzari, da capire se Zaccagni verrà quantomeno convocato dopo il piccolo problema muscolare accusato contro il Verona. L’attacco, salvo sorprese, dovrebbe essere composto da Cancellieri (all’esordio dal primo minuto), Immobile e Felipe Anderson.
La Lazio affronta per la prima volta nella sua storia il Midtjylland e si recherà in Danimarca dopo più di 20 anni dall’ultima e prima volta. Il club danese ha una particolarità che rimanda agli acerrimi nemici della Lazio: la Roma.
Di cosa si tratta? Il simbolo della squadra è un lupo e il club, così come la società giallorossa, è nato da una fusione. Il 1° luglio 1999 nasce ufficialmente il Midtjylland dal sodalizio tra l’Ikast FS e l’Herning Fremad. Dunque, un motivo in più per cercare di conquistare i tre punti a tutti i costi: i tifosi sono carichi e in tantissimi hanno raggiunto la città di Herning.