Domenica 18 settembre, ore 15, Cremonese e Lazio si sfidano alla stadio Giovanni Zini per la settima giornata del massimo campionato. Padroni di casa in salute, solo due punti in classifica ma frutto dei pareggi interni col Sassuolo, 0-0 e dell’1-1 a Bergamo, ultime due sfide disputate. Gli ospiti in campionato vengono dal 2-0 interno all’Hellas Verona, ma la manita subìta dal Midtjylland in Europa League solo giovedì scorso ha aperto ferite importanti a Formello.
Un inatteso 5-1 cui hanno fatto seguito le allarmanti dichiarazioni di Maurizio Sarri su un “germe” interno allo spogliatoio che condizionerebbe il rendimento dei capitolini. Al momento parliamo di rumors senza un volto preciso, di certo è che tra i tifosi capitolini non si parla d’altro mentre la squadra, dopo il cappotto, dalla Danimarca si è mossa direttamente verso Brescia, spostandosi poi a Piacenza per preparare la sfida ai lombardi.
Tra le due compagini in tutto si contano 29 precedenti tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. Il bilancio recita 13 vittorie per la Lazio, 7 pareggi e 8 ko. Nella massima serie l’ultimo confronto è datato 24 marzo 1996, a Cremona vinsero i grigiorossi: doppietta di Tentoni e gol di Negro. L’ultima sfida in assoluto risale al 14 gennaio 2020, ottavi di Coppa Italia ed ebbe meglio la Lazio che all’Olimpico piegò 4-0 gli ospiti, reti Patric (10′), Parolo (26′), Immobile (58′) e Bastos (89′).
Domenica 11 ottobre 1987: Monelli più forte della Cremonese e del nubifragio
Alcuni numeri inattesi impongono a Immobile&Co di tenere alta l’attenzione. Allo Zini la Lazio ha vinto solo due volte, l’ultima fu in serie B il 6 marzo 1983 con una rete di Giordano; nelle altre 11 gare 5 pareggi e 5 ko. Inoltre, la Cremonese ha vinto quattro partite contro la Lazio in Serie A – nelle altre sono tre i pareggi e sette i ko – ma i romani sono quelli con cui nella massima serie hanno raccolto più vittorie e segnato più reti: quattro successi come con Ascoli e Padova; 16 i sigilli contro i biancocelesti.
Infine, c’è un’altra gara, a suo modo storica, fra Lazio e Cremonese. Correva la stagione 1987-1988, Lazio in B e reduce dal “cardiopatico” salvataggio dalla serie C negli spareggi di Napoli con Campobasso e Taranto. L’11 ottobre si svolge il quinto turno e all’Olimpico arriva la Cremonese guidata da Mazzia, sulla panchina opposta Fascetti, che al termine del campionato nonostante la promozione si dimetterà, avendo saputo che il presidente Calleri aveva contattato Materazzi che poi prenderà il suo posto.
Incredibilmente per Roma, sull’Olimpico si abbatte un nubifragio, panchine galleggianti e all’8′ match sospeso per sette minuti: si riprende con la luce dei riflettori. A decidere la contesa al 55′ un gol di Monelli, la punta che a fine anno verrà ceduta per fare posto a Dezotti, argentino che poi la Lazio cederà proprio alla Cremonese.