Poche ore ancora e poi sarà tempo di Cremonese-Lazio, giornata valevole per la settimana giornata di campionato. Di seguito il punto sulla squadra di Massimiliano Alvini.
Di nuovo in campo la Lazio di Maurizio Sarri. Torna a giocare dopo la bruttissima prestazione di Europa League, contro il Midtjylland e i cinque goal incassati in Danimarca. L’occasione del riscatto, la prova che dovrà far tornare il sorriso a squadra, allenatore, tifosi e dirigenti è quella dello Zini, in trasferta a Cremona.
Avversario del settimo turno di campionato è la squadra di Massimiliano Alvini, tornata in Serie A dopo 26 anni di assenza. Nella scorsa stagione alla guida dei grigiorossi c’era Fabio Pecchia, oggi a Parma, che ha chiuso l’annata di B al secondo posto, dietro all’atra neopromossa: il Lecce.
L’analisi sulla Cremonese, prossima avversaria della Lazio
Un mercato estivo segnato dalla curiosità. In primis per il tecnico scelto, all’esordio in Serie A. Dopo le esperienze con Perugia, Reggiana, Albinoleffe e Pistoiese. E poi per gli arrivi in grigiorosso, tutti orchestrati dal duo Giacchetta-Braida. Il primo nome che salta all’occhio è quello di Marco Carnesecchi. A lungo obiettivo estivo della Lazio, alla fine complice un infortunio e le richieste, altissime, dell’Atalanta il portiere è andato in prestito a Cremona. Ma il suo esordio non è ancora arrivato. Contro i biancocelesti spazio a Ionut Radu.
Altro nome che suscita interesse è quello di Valeri. L’esterno era stato preso in considerazione come rinforzo per la fascia mancina di mister Maurizio Sarri. Ma anche in questo caso non se n’è fatto nulla. E il calciatore, grandissimo tifoso laziale, è reduce anche dal suo primo goal in Serie A, contro l’Atalanta nella scorsa giornata di campionato. Inoltre tra le fila dei grigiorossi c’è anche Gonzalo Escalante, arrivato in prestito (con obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 6 milioni di euro) nell’ultima sessione di calciomercato.
Cremonese-Lazio: Alvini non ha mai rinunciato alla due punte
Finora Alvini ha sempre giocato con la difesa a tre, Chiriches baluardo difensivo. Il romeno ha giocato 4 partite su 6 di campionato, restando fuori solo in un’ occasione per scelta tecnica. Bianchetti, Vasquez, Aiwu e Lochoshvili sono gli altri centrali a disposizione di Alvini.
Il centrocampo finora è stato scelto in base all’avversario. A 4, con un trequartista a supporto delle 2 punte, o a cinque con un mediano in più davanti alla difesa. E nell’ultimo giorno di calciomercato è arrivato anche l’ex Milan Meite, a rinforzare la mediana grigiorossa.