Terza sconfitta di fila in trasferta per l’Inter, con l’Udinese, e i peggiori sono gli ex Lazio Simone Inzaghi e Stefan de Vrij. Il tecnico contestato per i cambi, l’olandese per la prova offerta. Inoltre sul difensore aumentano i dubbi in vista dell’estate.
Non brilla l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri escono ‘con le ossa rotte’ dalla trasferta di Udine, e l’ex tecnico della Lazio è nell’occhio del ciclone. Al centro delle critiche come mai gli era capitato prima in carriera. E se a Roma, sponda biancoceleste, gli venivano perdonati scivoloni e partite perse, a Milano, invece, è tutta un’altra musica.
L’Inter sembra aver perso le sue certezze. La solidità difensiva era uno dei fiori all’occhiello degli ultimi anni, caratterizzati dalla gestione Antonio Conte, prima, e Simone Inzaghi poi. Questa stagione però non è iniziata nel migliore dei modi. Dopo sette giornate di campionato i nerazzurri occupano il settimo posto in classifica, a quota 12 punti e negli ultimi cinque turni sono arrivate 3 sconfitte (tutte in trasferta come nel 2017 con Pioli in panchina) e 2 vittorie. Il dato più emblematico però restano i goal incassati: ben 11.
Inter: difesa horror. I numeri
Peggio, finora, hanno fatto solo le ultime cinque della Serie A: Bologna, Hellas Verona, Monza, Cremonese e Sampdoria. Un dato preoccupante e che non è assolutamente in linea con le ambizioni scudetto della società e dei tifosi nerazzurri.
Tecnico e reparto difensivo quindi al centro delle critiche. Come se non bastasse a Udine Simone Inzaghi ha fatto i primi due cambi al 28′ del primo tempo. E una delle due sostituzioni, inoltre, riguardava proprio il pacchetto arretrato. Fuori Bastoni, dentro Dimarco. Qualcosa che non è assolutamente passato inosservato, qualcosa che non è piaciuta né ai tifosi, né allo stesso Bastoni che in panchina ha sfogato tutta la sua frustrazione.
Addio all’Inter a parametro zero: de Vrij come con la Lazio
Una crisi, quella dell’Inter, che coinvolge però anche i calciatori. Uno in particolare e la situazione sembra ricalcare qualcosa che i tifosi della Lazio conoscono bene. La prova di Stefan de Vrij alla Dacia Arena è stata insufficiente. Il voto più alto in pagella è stato quello della Gazzetta dello Sport: 4,5. Tuttosport e Corriere dello Sport si sono fermati a 4.
Più in generale però l’olandese è una delle più grandi delusioni di questo inizio di campionato per l’Inter. E il suo contratto con i nerazzurri è in scadenza nel 2023. Prestazioni pessime, con la possibilità di un addio a parametro zero in estate. Qualcosa che la Lazio e i suoi tifosi conoscono bene. Un film già visto, proprio con Inzaghi e de Vrij protagonisti, e che potrebbe essere ripetuto ma a tinte nerazzurre.