Un ex allenatore della Lazio ha rilasciato un’intervista in cui ha analizzato il momento in casa biancoceleste e le sue dichiarazioni su Patric non sono passate inosservate
L’arrivo di Maurizio Sarri è coinciso anche con l’exploit di Patric. Il centrale spagnolo è diventato uno dei punti fermi dello scacchiere di Sarri e le sue caratteristiche si sposano a pennello con il calcio voluto dal tecnico toscano.
Un ex allenatore della Lazio, in tal senso, si è espresso sul gioco espresso dalla squadra e ha parlato in maniera molto positiva di Patric.
Si tratta di Delio Rossi che ai microfoni di New Sound Level ha spiegato: “Il mio modo di intendere il calcio è abbastanza simile a quello di Sarri. Secondo me in una squadra di calcio la differenza la fa l’asse centrale, la Lazio in questo caso non ha i migliori giocatori a disposizione. Gli manca un centrocampista con certe qualità, manca un Leiva giovane e non è facile trovarlo. Manca anche un difensore centrale dominante, pure l’alternativa a Immobile. Romagnoli? Se lo vedo giocare con Patric, quest’ultimo è più dominante”.
Lazio, la crescita di Patric è evidente: cosa dicono i numeri
Patric, in queste prime sette giornata di Serie A, è tra i primi difensori – in tutto il campionato – ad aver effettuato più passaggi riusciti. Lo spagnolo, nel dettaglio, si piazza al 4° posto nella classifica di passaggi riusciti in campionato (428), dietro Kim (437), Skriniar (476) e Bremer (476).
Numeri significativi che testimoniano la sua importanza e la sua capacità di costruire gioco, un tassello fondamentale per il calcio che ha in mente Sarri. Patric, inoltre, è il primo in tutta la rosa biancoceleste per palloni giocati (486) ed anche per palloni recuperati (46). La crescita di Patric è evidente, lo dicono – in maniera insindacabile – i numeri.