Lazio, Milinkovic-Savic salterà la prossima gara. Ecco cosa è successo

Lazio: Inamovibile anche con la Serbia, Sergej Milinkovic-Savic torna già a Formello dopo l’ultima gara in nazionale, ecco cosa è successo nell’ultima sfida di Nations League contro la Svezia.

Ciro Immobile deve issare bandiera bianca. Il capitano della Lazio non prenderà parte nemmeno alla prossima partita di Nations League della nazionale italiana. Niente spareggio primo posto con l’Ungheria di Marco Rossi per lui e per questo Roberto Mancini potrebbe affidarsi nuovamente alla coppia Raspadori-Scamacca con Gabbiadini pronto a subentrare a gara in corso.

Lazio, Milinkovic-Savic 90' con la Serbia e il ritorno a Formello

Il numero 17 biancoceleste in mattinata si è sottoposto a Milano ad accertamenti clinici e strumentali che ne hanno confermato l’indisponibilità per la prossima partita. Aveva comunque dato la sua disponibilità al commissario tecnico, che ha apprezzato il gesto ma ha deciso di fare a meno di lui e di conseguenza Immobile ha fatto ritorno a Roma.

Lazio, sorriso Milinkovic-Savic con la Serbia

Se queste gare di Nations League sono state una delusione per lui, per un altro laziale la musica è completamente diversa. Sergej Milinkovic-Savic, infatti, è reduce dalla roboante vittoria della sua Serbia sulla Svezia. Un 4-1 schiacciate, grazie alla tripletta di Mitrovic e al goal di Lukic. Il numero 21 biancoceleste gioca da interno di centrocampo nel 3-5-2 del C.t. Dragan Stojkovic.

Resta in campo 90′ il Sergente, unica nota stonata il cartellino giallo rimediato al 67′ della ripresa. La sanzione gli costa la squalifica per la prossima sfida di Nations League che la Serbia disputerà a Oslo, in Norvegia, martedì prossimo. Anche il centrocampista quindi è di ritorno a Roma, come Immobile. Pronto a mettersi nuovamente agli ordini di mister Maurizio Sarri.

Lazio, Milinkovic-Savic 90' con la Serbia e il ritorno a Formello

Il commissario tecnico si è affidato a lui, in altre occasioni ‘Sergio’ infatti aveva avuto qualche difficoltà ad imporsi in nazionale. Qualche panchina di troppo e una titolarità non sempre certa. Non in questa occasione però. Degli ‘italiani’ in campo è uno dei pochi a non essere stato sostituito.

Milinkovic e gli altri ‘italiani’ della Serbia. Ecco come è andata

Non possono dire la dire cosa Filip Kostic, uscito nella ripresa per lasciare il posto all’altro ‘italiano’ Ivan Ilic dell’Hellas Verona e obiettivo estivo di mercato della Lazio. Stesso discorso anche per Dusan Vlahovic che a gara in corso ha lasciato il posto a Luka Jovic, Lazovic invece ha trovato posto a inizio ripresa.

Dopo Serbia-Svezia ha parlato lo stesso Sergej Milinkovic-Savic della gara giocata dalla sua nazionale:

Hanno segnato un gol letteralmente dal nulla, ma poi abbiamo preso il comando e abbiamo continuato ancora più forti. Abbiamo creduto in noi stessi, così siamo riusciti a ribaltare la situazione e conquistare la vittoria“.

La Uefa, inoltre, aveva sanzionato proprio la Serbia imponendo di giocare la sfida senza i supporter sugli spalti. E anche di questo ha parlato il numero 21 biancoceleste.

È un peccato che sia andata così, dopotutto era la nostra ultima partita in casa. È stato bello vedere tutti questi bambini e spero che arrivino in numero maggiore in futuro“.

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