Lionel Scaloni e l’Argentina ancora insieme. L’ex Lazio e Atalanta, ormai pronto a Qatar 2022, siederà sulla panchina dell’Albiceleste almeno fino al 2026. A confermare la notizia, il presidente dell’AFA, Claudio Tapia.
Lionel Scaloni sarà l’allenatore dell’Argentina almeno fino ai Mondiali del 2026 in programma in Canada, Messico e Stati Uniti. L’ex giocatore, tra le altre, di Lazio e Atalanta, alla guida della Selección dall’agosto 2018, ha infatti rinnovato proprio poco fa il suo rapporto di lavoro con la federcalcio argentina.
Come molti ricorderanno, Scaloni era stato scelto, in via temporanea, per sostituire Sampaoli dopo il non esaltante Mondiale di Russia 2018 che vide Messi e compagni uscire agli ottavi di finale per mano dei futuri campioni della Francia. Un ruolo, che doveva essere solo temporaneo, divenuto poi stabile quando Scaloni iniziò ad ottenere risultati positivi che convinsero la federazione a dargli fiducia.
Una fiducia, rinnovata mano mano, ripagata appieno dal tecnico di chiare origini italiane il quale, dopo il terzo posto nella Copa America 2019, è stato in grado, due anni dopo, di riportare l’Argentina sul tetto del Sudamerica a distanza di 28 anni dall’ultima affermazione.
Me enorgullece contarles que hemos arreglado la continuidad de Lionel Scaloni como DT de Argentina hasta el mundial de 2026. Seguimos apostando al proyecto integral de selecciones. Hay Scaloneta para rato!! pic.twitter.com/64Cvg6EmSN
— Chiqui Tapia (@tapiachiqui) September 28, 2022
Un’affermazione, quella nella Copa America 2021 disputata in Brasile, a cui ha fatto seguito, e noi italiani purtroppo la ricordiamo bene, la netta vittoria per 3-0, contro gli Azzurri di Roberto Mancini, nella finale disputata a Wembley lo scorso giugno, valevole per la Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA.
Argentina, dopo Copa America e Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA si punta al Mondiale. Scaloni si affida a Messi, Di Maria e Dybala
Le vittorie in Copa America e Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, per quanto gratificanti per l’intera nazione, sono ormai alle spalle. C’è un Mondiale da giocare tra poco meno di due mesi. Un Mondiale dove l’Argentina parte chiaramente favorita per la vittoria finale.
Scaloni lo sa ed è per questo che spera di poter contare, in vista della rassegna che vedrà inizialmente impegnata l’Albiceleste nel gruppo C comprendente anche Arabia Saudita, Messico e Polonia, su giocatori come Messi, Di Maria e Dybala.
Giocatori che, proprio sotto la sua gestione, sono, per certi versi, rinati e che hanno contribuito in maniera sicuramente importante alla conquista di Copa America (Dybala non fu convocato per l’occasione) e Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA.
Messi si è ormai ambientato bene al Paris Saint Germain, Di Maria, sebbene la squadra fatichi, si è già caricato la Juventus sulle spalle e Dybala, dopo i problemi degli ultimi anni proprio coi bianconeri, sembra essere già diventato il nuovo idolo dei tifosi della Roma. Situazioni, queste, che fanno ben capire come i presupposti per affermarsi in Qatar ci siano tutti. Non ci resta quindi che aspettare ancora qualche settimana per sapere come andrà a finire.