Nella giornata di ieri, su Google è apparsa per qualche ora quale sarà la finale dei prossimi Mondiali, in programma in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre. Secondo il motore di ricerca a contendersi il titolo di Campione del Mondo saranno Francia e Brasile.
All’inizio di Qatar 2022 mancano ancora due mesi, eppure ecco spuntare online le due squadre finaliste. No, non abbiamo visto, né tantomeno predetto il futuro, ma semplicemente visualizzato quanto riportato da Google nella giornata di ieri. Il noto motore di ricerca, infatti, alla voce “eventi stadio Lusail” ha mostrato le partite di Qatar 2022 che si disputeranno al suo interno.
Per la precisione sei partite della fase a gironi, una degli ottavi di finale, una dei quarti, una delle semifinali e l’atto conclusivo, la finale, in programma domenica 18 dicembre alle ore 18.00 (20.00 ora italiana). Proprio in merito alla finalissima, Google ha mostrato, chiaramente per errore, quali saranno le due squadre a contendersi il titolo di Campione del Mondo.
Secondo il motore di ricerca le due finaliste dovrebbero essere la Francia di Didier Deschamps e il Brasile di Tite. Una finale sicuramente suggestiva che riporta alla mente quella del nostalgico Mondiale di Francia 1998 quando i Bleus, allora guidati da Aimé Jacquet, sconfissero 3-0, con reti di Zidane (doppietta) e Petit, i verdeoro al tempo allenati da Mario Zagallo.
Qatar 2022, Francia-Brasile la finale secondo Google, ma altre nove squadre possono dire la loro
Ipotizzare una finale tra Francia e Brasile non è poi tanto sbagliato, visti i valori delle due squadre, ma certamente per arrivare in cima ce ne vuole. I transalpini, campioni del mondo in carica, come d’altronde anche i sudamericani, partono come favoriti per la vittoria finale. Una vittoria finale alla quale però, almeno sulla carta, ambiscono almeno altre nove nazionali le quali, chi più chi meno, sembrano avere le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Le nove nazionali delle quali stiamo parlando sono Olanda, Inghilterra, Argentina, Spagna, Germania, Belgio, Croazia, Portogallo e Uruguay. Chiaramente, queste sono previsioni della vigilia che lasciano il tempo che trovano. L’ultima parola, infatti, spetterà come sempre al campo.