La conferenza stampa di presentazione della terza Partita per la Pace si è conclusa. Tra i protagonisti di giornata anche due esponenti della Lazio come il presidente Claudio Lotito e il capitano e bomber Ciro Immobile.
Oggi pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione relativa alla terza Partita per la Pace. Incontro benevolo che andrà in scena il prossimo 14 novembre sul campo dello Stadio Olimpico di Roma e che vedrà tra i partecipanti diverse stelle del calcio mondiale. Un evento particolarmente sentito quest’anno.
Tra le altre cose, l’iniziativa servirà anche per ricordare Diego Armando Maradona. Spesso presente in manifestazioni di questo genere. Alla conferenza stampa di presentazioni hanno partecipato anche alcuni esponenti di Lazio e Roma. Per i biancocelesti si sono presentati il presidente Claudio Lotito e il capitano Ciro Immobile. Mentre i giallorossi ha mandato Marash Kumbulla. Tra gli altri presente anche l’ex Napoli Ciro Ferrara.
Partita per la Pace, Immobile capitano dell’Italia
Il match in questione vedrà l’Italia avversaria del resto del mondo. Ancora non sono stati ufficializzati tutti i calciatori che vi parteciperanno ma sono stati annunciati i capitani delle due compagini. A guidare la rappresentativa azzurra sarà il bomber e capitano della Lazio Ciro Immobile. Mentre per quanto concerne gli sfidanti, a capitanare gli avversari sarà Ronaldinho.
Insieme al brasiliano, giocheranno la gara anche Claudio Caniggia, Ciro Ferrara, Hristo Stoickov e molti altri. I tifosi avranno la possibilità di assistere alla partita dal vivo accaparrandosi il proprio biglietto. Prezzi che per la sfida saranno popolari: 10 euro Curve e Distinti, 15 euro la Tevere e 20 la Monte Mario.
Le parole di Lotito e Immobile
In fase di conferenza stampa, il presidente Lotito ha preso parola e parlando con entusiasmo della manifestazione: “Ho accolto con favore l’iniziativa. Stiamo attraversando un momento difficile ai fini della pace. Queste iniziative servono per mobilitare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Questo messaggio colpirà nel cuore tutte le persone che sono amanti non solo dello sport ma anche dei valori umani e di conseguenza della pace. Ho aderito in prima persona perché ho visto i valori che cerco di trasmettere al mio club e non solo. Dobbiamo essere uniti nel rispetto del valore umano, del merito, della razza e della condizione social. Questo deve fare il calcio: unire e non dividere. Nel calcio spesso anche le squadre più deboli vincono. La nostra vittoria è la vittoria della pace”.
Poi anche un retroscena su Maradona: “Mi lega a questa iniziativa un fatto personale. All’epoca Maradona mi chiese di allenarsi a Formello. Accettai con slancio e Diego rimase colpito dall’accoglienza che ebbe. Era un trascinatore, uno che colpiva emotivamente. Non era solo un campione, era sensibile ai valori umani. Le sue origini lo hanno portato a valorizzare la sua crescita umana. In quel contesto mi sono sentito onorato che abbia scelto la Lazio. Mi disse che il club incarnava quei valori”.
Dopodiché ha parlato in conferenza anche Immobile: “Sono super orgoglioso di essere il capitano di una delle due squadre e di mandare un messaggio così forte e importante. In più ci sarà l’occasione per salutare un ex capitano che per noi è stato fonte d’ispirazione. Faremo entrambe le cose e speriamo che ci siano tante persone a vederci”.
King Ciro è stato poi intervistato singolarmente, queste le sue parole: “Siamo contenti. Il calcio è una grande responsabilità, il Papa ci ha dato la missione di inviare questo messaggio e lo faremo a voce alta. Lo vogliamo gridare a tutto il mondo sperando che siano in tanti a seguirci e che ci siano tante persone allo stadio. Ringrazieremo anche Maradona per quello che è stato in campo e fuori”.