Si continua a parlare tantissimo delle condizioni di Ciro Immobile, l’attaccante della Lazio ieri non si è fermato un attimo ma per domenica restano ancora i dubbi sulla sua presenza in campo contro lo Spezia
Resta in dubbio Ciro Immobile per la partita di domenica prossima con lo Spezia. Una vera e propria corsa contro il tempo per rivederlo in campo, la gara tra la Lazio e la squadra di Luca Gotti è in programma alle 12:30, il lunch match dell’ottava giornata di Serie A.
Le condizioni del capitano tengono in apprensione tutti i tifosi biancocelesti, con continui aggiornamenti sul suo stato di salute. Ma il dubbio, se sarà lui o meno a guidare l’attacco di Maurizio Sarri all’Olimpico resta. Nella giornata di ieri è stato proprio il diretto interessato a provare a fare il punto della situazione.
“Sono al limite, come quando ho lasciato la Nazionale“. Queste le sue parole di ieri a margine della conferenza stampa per la Partita per la Pace che si terrà il prossimo novembre. Dipendesse solo la lui contro lo Spezia sarebbe sicuramente in campo, un po’ come con la Nazionale. “Il C.t. era d’accordo che tornassi a casa a fare le visite. Tutti erano contenti, tranne me che volevo giocare“.
Stacanovista e globe-trotter. Lo dimostrano anche le sue ultime 24 ore, prima come detto la conferenza per la Partita della Pace. Con lui c’era anche il presidente Claudio Lotito, poi nel pomeriggio presente a un evento, nel centro di Roma, di uno sponsor, infine in serata l’arrivo nella clinica Paideia International per svolgere le visite mediche di controllo. All’uscita dalla clinica, alla fatidica domanda sulle sue condizioni, risponde prima con un sorriso (anche questo tratto caratteristico del suo modo di fare) e poi: “Sto bene dai. Aspettiamo notizie, mi faranno sapere“.
Scalpita anche lui. La voglia di giocare è tanta e non potrebbe essere altrimenti per chi come lui ha sempre dato tutto per la squadra. Servirà però molta cautela, per evitare guai più grossi. Anche perché il calendario di ottobre è fitto d’impegni.
Cinque partite di campionato attendono la Lazio nel prossimo mese: Spezia, Fiorentina, Udinese, Atalanta e Salernitana. A cui vanno aggiunte quelle di Europa League: Sturm Graz, andata e ritorno, e il Midtjylland a Roma. Otto gare in 31 giorni, un tour de force. I biancocelesti non possono prescindere dal loro capitano, anche perché in rosa attualmente manca una sua riserva di ruolo. La voglia di tornare a correre e segnare è tanta, ma servirà anche oculatezza.
Di seguito il video relativo all’uscita di Ciro immobile dalla clinica Paideia International, dove ieri sera si è sottoposto a ulteriori esami strumentali