Si è preso la Lazio, Alessio Romagnoli. Maurizio Sarri punta su di lui, ma il lavoro del centrale è partito dalle vacanze. L’obiettivo era quello d farsi trovare pronto accantonando i problemi fisici che lo avevano tormentato nella passata stagione
E ripartito da titolare Alessio Romagnoli, dopo la sosta per le nazionali. Si è ripreso il suo posto nel cuore della difesa della Lazio. Non una partita qualunque quella di domenica scorsa con lo Spezia per l’ex Milan. Come ha confidato lui stesso nel post-partita, conserverà la maglia, quella del primo goal con la sua squadra del cuore.
La corsa sotto la Curva Nord, insieme a Cataldi e Zaccagni. E più in generale una nuova partita solida, di qualità e quantità e ora Alessio punta a tornare in Nazionale. Ha saltato solo una partita su 8 in campionato, quella con l’Hellas Verona, questioni di rotazioni e turnover. Delle altre 7 ne ha disputate 6 da titolare e in 5 di queste è rimasto in campo per tutti i 90′. Solo con la Cremonese è subentrato dalla panchina. Sempre dal primo minuto anche in Europa League.
In estate Romagnoli ha lavorato per farsi trovare pronto, mentre andava avanti la trattativa che lo avrebbe portato in biancoceleste. Ha lavorato privatamente con un osteopata di fiducia, la pubalgia non lo aveva lasciato nemmeno in vacanza. Ora a Formello cura con particolare attenzione la sua forma fisica: esercizi posturali, lunghe sedute di massaggi prima e dopo ogni allenamento o partita. Sarri e lo staff lo stanno gestendo con accortezza e un occhio speciale. I numeri lo dimostrano chiaramente, per il tecnico biancoceleste è uno dei titolari della coppia centrale della sua difesa.
Numeri importanti quelli di questo avvio di stagione per il difensore centrale della Lazio. Con il Milan l’anno scorso aveva perso il posto, Stefano Pioli nella seconda parte di stagione gli aveva preferito Tomori e Kjaer e a volte anche Kalulu. Motivi fisici, la pubalgia lo aveva tormentato ma comunque era stato lui a sollevare, da capitano, lo scudetto numero 19 dei rossoneri.
Una stagione iniziata sotto i migliori auspici e con la voglia di fare bene, rilanciarsi e riprendersi l’azzurro. Oltre al coronamento del sogno di giocare finalmente con la Lazio. Viaggia a gonfie vele anche il tandem con Patric. E anche in questo caso è qualcosa che nasce dall’estate, prima del ritiro. I due si sono incontrati alle Baleari. La loro intesa è iniziata durante le vacanze.