Si avvicina la finestra di calciomercato di gennaio e Sarri vorrebbe innesti mirati per la sua Lazio, Claudio Lotito dal canto suo è già pronto ad assecondarlo
Dopo lo Spezia in casa, lo Sturm Graz in Austria. Torna a giocare lontano dall’Olimpico la squadra di Maurizio Sarri, dopo la trasferta vincente di Cremona in campionato e quella da dimenticare in Danimarca contro il Midtjylland.
La Lazio non può fallire e i motivi sono molteplici. C’è la classifica del Girone F di Europa League che impone una vittoria, tutte e quattro le squadre infatti sono a quota 3 punti con una vittoria e una sconfitta a testa. Poi c’è il tema legato ai 5 goal presi a Herning, qualcosa che non deve più ripetersi e la sfida con lo Sturm Graz, proprio per questo motivo, assume i contorni del nuovo ennesimo test per Ciro Immobile e compagni.
Proverà a fare un po’ di turnover Maurizio Sarri, ma le rotazioni saranno studiate. Anche perché la rosa della Lazio è ancora imperfetta e il tecnico finora ha dimostrato di avere le idee chiare su ruoli e calciatori a disposizione. E la prossima finestra di calciomercato, quella invernale, si avvicina.
Generalmente però Claudio Lotito a gennaio non ha quasi mai piazzato colpi ad effetto, rimandando eventuali nuovi acquisti a luglio. Eppure il presidente ha già dimostrato di ascoltare e accontentare il suo allenatore. Maurizio Sarri vorrebbe un terzino sinistro in più in rosa e il nome di Fabiano Parisi dell’Empoli resta in cima alla lista dei desideri.
Il calciatore però ha da poco rinnovato il suo contratto con il club tosano fino al 2025 e per strapparlo al presidente Fabrizio Corsi ora servono 10 milioni di euro. Se queste sono le premesse, difficile immaginare l’esterno in biancoceleste a breve. Eppure in Casa Lazio qualcosa è cambiata. Una rivoluzione iniziata quest’estate, con l’arrivo di tanti giocatori, molti di questi italiani o con esperienza in Serie A. Proprio come voleva il Comandate.
Pedine fondamentali per il suo scacchiere tattico, così come potrebbe esserlo anche Parisi. Lotito però resta fermamente determinato ad accontentare il tecnico e questo potrebbe fare la differenza a gennaio, rispetto sopratutto agli anni passati. Il club biancoceleste starebbe studiando la possibilità di un prestito oneroso con obbligo di riscatto a determinate condizioni, formula già utilizzata con l’Hellas Verona per Zaccagni e Cancellieri. E che potrebbe essere riproposta a gennaio. Il presidente sembra avere già un piano.