Dopo aver centrato il tris in campionato battendo lo Spezia 4-0, bissando il poker rifilato alla Cremonese nel turno precedente, la Lazio voleva rialzare la testa anche in Europa League ma l’obiettivo non è stato centrato. Allo Stadion Graz Liebenau contro lo Sturm Graz finisce a reti inviolate, con i padroni di casa che hanno fatto decisamente meglio.
Il pareggio odierno porta le due squadre a quota quattro punti, classifica che non accontenta soprattutto i biancocelesti, compagine di rango decisamente superiore. Stasera non ha funzionato quasi nulla, soprattutto in mediana Milinkovic è apparso spento, un po’ meglio Luis Alberto. Nessuno ha offerto una prestazione scintillante, da salvare la coppia centrale Gila-Romagnoli.
Milinkovic tirato per la maglia
Entrambe le contendenti erano reduci da due pesanti sconfitte nella competizione. Immobile&Co il 15 settembre sono stati affondati in Danimarca, 5-1 il risultato finale a favore del Midtjylland. Non è andata meglio alla squadra allenata da Christian Ilzer, sconfitta 6-0 a Rotterdam dal Feyenoord.
Le pagelle di Sturm Graz-Lazio firmate Vincenzo D’Amico
Provedel 6,5: buca la prima uscita al 3′, lo salva Hysaj. Al 17′ sbaglia un rinvio che per sua fortuna non ha conseguenze gravi. Si rifa al 14′ chiudendo prima su Boving e poi su Ajeti.
Hysaj 5: l’albanese ci mette sempre il massimo impegno, ma anche stasera non sembra essere all’altezza.
Gila 6: sempre concentrato, lo spagnolo copre la profondità delle punte austriache. Partita sufficiente, nulla più.
Dal 75′ Patric 6: entra per tenere alto il livello della retroguardia.
Romagnoli 6: senza Patric l’ex Milan ha l’incombenza di far iniziare l’azione. Puntuale anche nelle chiusure di testa.
Marusic 5: ci prova, potrebbe fare di più, soprattutto dalla mediana in su.
Dal 46′ Lazzari, 5: si vede troppo poco, i suoi strappi grandi assenti stasera.
Milinkovic 4,5: primo quarto d’ora provando a caricarsi la squadra, poi perde incisività. Show di basso livello.
Dal 63′ Vecino, 6: entra subito cercando di instillare un po’ di grinta, la squadra non recepisce immediatamente.
Cataldi 6: mostra di meritare la fiducia di Sarri che non gli leva le chiavi del centrocampo. Bravo a sottrarsi dalle grinfie di Horvat, al 41′ con una spallata vieta ad Ajeti una conclusione pericolosa.
Luis Alberto 5,5: il Mago è in giornata sì. Al 13′ prima è chiuso a porta vuota da Dante, poi sul successivo angolo palla sul palo; al 20′ di tacco illumina per Pedro. Determinato.
Felipe Anderson 5: nella testa sembra più preoccupato a coprire che a offendere. Non la migliore performance.
Dal 46′ Zaccagni 5,5: il suo dribbling si è visto molto poco. Può e deve fare di più.
Immobile 6: primo tempo di volontà, non indimenticabile per presenza. Trova il gol ma per pochi cm è in fuorigioco.
Pedro 5,5: dal primo minuto con la voglia di incidere. cerca continuamente Immobile ma non sempre è efficace però. Da premiare l’impegno, nulla di eccezionale però.
Dal 71′ Cancellieri 6: l’impegno non manca ma al minuto 83′ divora una bella palla di Hysaj.
All. Maurizio Sarri 6: Siamo alle solite. In coppa la Lazio è un’altra squadra e lui potrebbe fare qualcosa in più.
Di seguito il video commento, esclusivo, di Vincenzo D’Amico.