Si avvicina la sessione invernale di calciomercato e gennaio un calciatore della Lazio potrebbe anche salutare la Capitale. Sono i numeri a dare un’ulteriore conferma della delusione di mister Sarri.
Si avvicina la prossima partita di campionato per la Lazio. I biancocelesti sono reduci dal pareggio ‘a reti bianche’ in trasferta con lo Sturm Graz, lunedì sera Ciro Immobile e compagni saranno di scena al Frachi, contro la Fiorentina. Una nuova partita lontano dalle mura amiche dell’Olimpico, e finora lo stadio di casa per Maurizio Sarri e i suoi si è rivelato un vero e proprio fortino: 5 vittorie su sei partite disputate. ‘Unico neo’ la sconfitta in rimonta con il Napoli.
Il Comandate è alle prese con i dubbi, legati alla formazione che scenderà in campo dal primo minuto contro gli uomini di Vincenzo Italiano. Qualche cambio rispetto alla formazione titolare di Europa League dovrebbe esserci, ma non sarà rivoluzione. E proprio pensando alla possibile 11 del Franchi salta all’occhio una situazione, che potrebbe l’epilogo nella prossima finestra di calciomercato.
Il minutaggio e l’apporto alla squadra da parte di Marcos Antonio è stato ampiamente studiato e spiegato. Il brasiliano non si è ancora del tutto ambientato e Sarri finora lo ha usato con il ‘contagocce’. Nonostante le aspettative iniziali. Lo stesso identico discorso, anche se alcune differenze ci sono e non vanno dimenticate, può essere fatto anche per Toma Basic.
Se l’ex Shakhtar Donetsk ha disputato finora, tra campionato e coppa, 6 partite per un totale di 151′ giocati. Il croato si attesta più o meno sugli stessi numeri: 7 apparizioni tra la Serie A e l’Europa League e 157′ in campo. Solo 6 minuti in più con l’aggravante di aver già disputato una stagione agli ordini di mister Sarri. Ha avuto a disposizione tutto il tempo per crescere ed assimilare i concetti di gioco dell’allenatore.
Il tecnico gli ha concesso fiducia, lo ha fatto partite da titolare in due occasioni, ma piano piano il suo minutaggio è sceso di pari passo con le prestazioni opache. Marcos Antonio ha giocato solo in un’occasione da titolare, ma nel suo caso possono essere esibite diverse attenuanti.
La quinta e la sesta scelta in mezzo al campo del Comandante, sono i numeri a dimostrarlo. Toma ha quindi tutto da dimostrare anche perché la finestra di mercato di gennaio si avvicina. Serve un cambio di passo, perché le voci di Ivan Ilic dell’Hellas Verona non si sono mai spente. Aggiungendo anche che non sono arrivati i miglioramenti che la società, allenatore in primis, si aspettavano dal ragazzo. La Lazio potrebbe quindi muoversi spinta anche dalla delusione.