Ciro Immobile è un vero e proprio trascinatore per questa la Lazio che continua a vincere e a convincere in campionato.
La Lazio è nella storia. Grazie al 4-0 rifilato in casa della Fiorentina, la formazione biancoceleste è diventato il primo club in Serie A vincere tre partite di fila con almeno quattro goal di scarto. Un primato raggiunto sotto la gestione di mister Maurizio Sarri.
Tra le altre note positive di serata, c’è la rete numero 188 di Ciro Immobile. Il bomber partenopeo è sempre di più nella leggenda: raggiunta la top nove dei marcatori con più goal nel massimo campionato italiano di calcio.
Al termine del match, proprio il numero 17 e capitano della Lazio, è intervenuto ai microfoni di DAZN dove ha parlato del buon periodo di forma del club e della sua personalissima crescita come calciatore e come uomo.
In risposta ad alcune domande, il bomber partenopeo ha anche trovato il tempo di complimentarsi con il compagno di squadra Sergej Milinkovic-Savic. Inserendolo tra i i grandi di questo sport attualmente in attività.
Ottimo momento di forma per il club che può contare sempre sull’aiuto dei tifosi: “Nelle ultime partite abbiamo espresso un gioco bellissimo e questo rende i tifosi orgogliosi di noi. Questo è il bello del calcio, quando i tifosi vogliono festeggiare con te è una delle cose più belle. Li invitiamo perciò di nuovo giovedì all’Olimpico. Vogliamo far vedere in Europa quello che stiamo facendo vedere in campionato”.
Quando il talento fa la differenza: “Alcune cose, per lo smarcamento, si possono migliore. Altre sono istinto, caratteristiche personali. Ad empio nel goal di stasera ha fatto una magia Sergej. L’istinto mi ha detto che la palla sarebbe capitata lui, poi me l’ha messa dentro al meglio. Sono felice di quello che stiamo facendo. Ci stiamo divertendo e facciamo divertire”.
Un orgoglio far parte di questo club: “Punto sempre al massimo, so che è difficile e che davanti a me ci sono grandi campioni. Sono orgoglioso di cosa sto facendo, far parte dei calciatori che hanno scritto la storia del campionato mi rende orgoglioso. All’inizio ho girato un po’ di squadre avendo un po’ di difficoltà. Poi ho trovato la mia dimensione alla Lazio. Ognuno di noi ha voglia di mettersi in mostra da qualche parte”.
L’amore per la Lazio: “Da quando sono arrivato è così. Alla Lazio meritano tutto me stesso per quello che mi hanno dato. Sono felice di essere il capitano e di portare i colori del club ovunque. Mi apprezzano moto per la persone che sono e questo mi fa dare di più in campo”.
Poi un pensiero sul compagno di sempre Milinkovic: “Quella di Milinkovic è una dimensione assurda. I nomi che sono vicino a lui sono quelli di calciatori come De Bruyne. E questo dice tutto”.