La Lazio, dopo un anno sotto la guida di mister Sarri, ha fatto registrare dei miglioramenti netti: il confronto non lascia dubbi.
La Lazio continua a volare in campionato. Grazie alla terza vittoria consecutiva ottenuta per 4-0, questa volta ai danni della Fiorentina, i biancocelesti hanno chiuso la nona giornata al terzo posto. Ad appena tre lunghezze di distanza dal primo piazzamento attualmente occupato dal Napoli.
Oltre ad aver trovato la quarta vittoria consecutiva, sotto la guida di mister Maurizio Sarri si è faticato molto prima di arrivare a tre, il club ha anche fatto registrare un curioso record. Ovvero quello di essere stata la prima compagine di Serie A a vincere tre sfide di fila con almeno quattro goal di scarto.
Merito delle reti di Matias Vecino, Mattia Zaccagni, Luis Alberto e del solito Ciro Immobile. Per il capitano laziale la marcatura al Franchi è valsa la sua rete numero 188 nel massimo campionato italiano. Raggiunto il nono posto occupato da mostri sacri come Giuseppe Signori, Alessandro Del Piero e Alberto Gilardino.
Come se non bastasse, la rete di lunedì sera conferma King Ciro anche ai piani alti dell’attuale classifica marcatori. In testa c’è lui, con 6 reti, insieme a Marko Arnautovic del Bologna. Tuttavia, al di là del rendimento dei singoli, quello che sta davvero convincendo è la forma complessiva della squadra.
Rispetto all’anno scorso, infatti, il miglioramento appare netto. Un anno fa la Lazio era riuscita a portare a casa 14 punti dopo 9 giornate. Facendo registrare risultati importanti come il derby d’andata vinto 3-2 contro la Roma oppure il 3-1 inflitto all’Inter all’Olimpico, ma trovando anche brutte sconfitte che ancora oggi bruciano. Tra quelle difficili da dimenticare ci sono il 3-0 subito dal Bologna al Dall’Ara o il 4-1 rimediato al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Tra l’altro, quest’ultimo risultato, è arrivato proprio al termine della giornata numero nove. Lo score dei capitolini recitava 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Con un totale di 19 goal fatti e 17 subiti.
Quest’anno, invece, la musica sembra cambiata e di parecchio. Dopo lo stesso numero di giornate la Lazio è a quota 20 punti (+6 rispetto allo scorso anno) ed ha perso una sola partita: quella contro il Napoli in casa. Per il resto, il cammino del club è stato assolutamente da alta quota. Al punto che oltre ad avere aumentato il numero di goal fatti, ora sono 21, è anche drasticamente diminuito quello dei goal subiti. La difesa biancoceleste, con appena 5 reti concesse, è la miglior retroguardia del torneo. Una bella soddisfazione per un reparto che fino a poche settimane fa era il tallone d’Achille della squadra. Per il resto Sarri e i suoi in campionato hanno ottenuto 6 vittorie, 2 pareggi e, come detto, una sola sconfitta.