La sfida di Europa League, Lazio-Sturm Graz, è pronta per andare in scena. Prima del fischio d’inizio ha parlato il DS Igli Tare.
Tutto pronto per la quarta giornata di Europa League che vedrà la Lazio avversaria in casa dello Sturm Graz. Dopo lo 0-0 agrodolce rimediato all’andata, i biancocelesti di mister Maurizio Sarri hanno bisogno di vincere e per farlo potranno sfruttare il pubblico a loro favore.
Intanto, oggi pomeriggio alle 18:45, si è giocata anche Feyenoord-Midtjylland. Gara terminata 2-2. Ancora nessuna squadra nel Gruppo F è riuscita a fare il balzo e a concedersi il passaggio del turno alla fase successiva. Molte delle sorti europee, quindi, si decideranno nel corso del girone di ritorno.
Prima del fischio d’avvio della gara in terra capitolina, dato dal direttore di gara tedesco Sascha Stegemann, i microfoni di Sky Sport hanno intercettato il pensiero del direttore sportivo Igli Tare. Il DS albanese è soddisfatto del rendimento del club e spera che le cose possano addirittura migliorare.
Dopo un anno sotto la guida di mister Sarri i risultati si stanno cominciando a vedere. Nonostante qualche battuta d’arresto in giro per il continente, la Lazio ha dato buona prova di sé in campionato riuscendo ad occupare i piani alti della classifica. Anche per questo il test con gli austriaci sarà di assoluta importanza. Di seguito il parere del direttore sportivo:
L’obiettivo è il passaggio del turno: “Questa sera siamo chiamati in causa. Il risultato dell’altro campo ci aiuta. Sta a noi fare risultato. Il momento che stiamo vivendo è bellissimo, anche se ne abbiamo passate tante. Negli anni il gap tra il calcio italiano e quello internazionale è diminuito. Ciononostante, non dobbiamo sottovalutare gli avversari”.
Una nuova era targata Sarri: “Già ad inizio anno avevo detto di avere belle sensazioni. Mi ero accorto della qualità e della dedizione dei ragazzi. Per Sarri è stato un anno importante dove ha potuto capire cose significa l’ambiente Lazio. Il cammino è ancora lungo, dobbiamo essere bravi a continuare così senza esaltarci”.
I miglioramenti nella fase difensiva: “La squadra ora difende al meglio. La prima difesa parte dagli attaccanti, lo vediamo quando andiamo ad analizzare i dati. Perdere significherebbe tanto, abbiamo le qualità necessarie per finire in testa al girone. Domenica avremo un’altra grande gara, ma rimaniamo concentrati su un impegno alla volta”.