Episodi da moviola nel corso di Lazio-Sturm Graz di Europa League. L’atteggiamento del direttore di gara Stegemann fa discutere.
Buon inizio di gara per la Lazio contro lo Sturm Graz. In occasione della quarta giornata valvole per la fase a gironi di Europa League, i biancocelesti si sono ritrovati a ospitare gli austriaci per la prima sfida del girone d’andata. Nell’incontro precedente il risultato finale è stato 0-0. Un punto che ha permesso ad entrambe le compagini di rimanere in scia del vertice.
Prima del turno odierno, tutte e quattro le squadre del Gruppo F erano a quota 4 punti. In giornata, invece, Feyenoord e Midtjylland si sono portate a 5. La sfida tra gli olandesi e i danesi in quel di Rotterdam è infatti finita 2-2. Con una vittoria la formazione biancoceleste guadagnerebbe la vetta del girone.
La moviola di Lazio-Sturm Graz, la situazione sfugge di mano a Stegemann
Non una sfida semplice, però, quella dell’Olimpico. Proprio come all’andata gli undici guidati dal tecnico Christian Ilzer si sono rivelati degli avversari ostici dando filo da torcere a Ciro Immobile e compagni. Nonostante sotto il punto di vista delle occasioni ad avere la meglio sia stata la Lazio, la compagine austriaca ha provato a rispondere con la carica agonistica.
Sin dai minuti antecedenti al match, ha rivelato l’inviato di Sky Sport Matteo Petrucci, l’aria al di fuori dell’impianto era elettrica. In campo poi, i calciatori dello Sturm, hanno provocato i rivali al punto che non sono mancati principi di rissa. A causare il vantaggio dei padroni di casa, tra l’altro, ci ha pensato un calcio di rigore. Tra i colpevoli che forse si sono fatti un po’ troppo sfuggire la situazione di mano, c’è il direttore di gara Sascha Stegemann. Reo di non aver avuto il polso necessario per calmare gli animi.
Lazio in dieci, espulso Lazzari. Secondo giallo discutibile
Come se non bastasse, chi ha ricevuto un cartellino rosso, per somma di ammonizioni e perché ha risposto alle provocazioni degli austriaci, è stato Manuel Lazzari. Incitato prima da Otar Kiteishvili che gli è andato faccia a faccia e poi da Alexander Prass entrato duro. Il terzino laterale ha lasciato la propria squadra in dieci poco prima del fischio finale del primo tempo. Secondo giallo forse un fin troppo severo.
La Lazio dovrà perciò mantenere il vantaggio realizzato dal bomber partenopeo in dieci uomini. La marcatura trasformata dal dischetto dal capitano biancoceleste è valsa la sua rete numero 21 in competizioni UEFA con la maglia della Lazio. Superato Simone Inzaghi.
