Sergio Ramos, toro scatenato. Lo spagnolo non riesce a frenare la passione con la moglie Pilar: la donna confessa alcuni retroscena.
Sergio Ramos, rivoluzione d’amore. Il difensore sembra essere in un periodo altalenante con il PSG. È difficile capire come ritrovarsi, ma l’uomo ha il rimedio più antico del mondo: l’amore. Il centrale spagnolo non è mai solo: al suo fianco c’è Pilar Rubio, moglie presente e incredibilmente passionale. La riprova arriva nel momento in cui viene contattata da un programma locale, dal titolo “La Resistencia”, e affronta in tutto e per tutto gli aspetti intimi della relazione con il calciatore.
La donna dice che non ha mai sofferto gli orari del marito. Anzi, lo sprona a fare meglio: cerca di seguirlo in ogni momento per dargli forza e, anche quando non può, cerca di sentirlo in qualche maniera. Essere presenti, questo il mantra per entrambi. Non serve altro, anche se un piccolo ingrediente in più c’è. Si tratta del desiderio. Tutti e due si desiderano moltissimo, si piacciono e non possono stare l’uno senza l’altra. Una dimostrazione di speranza in tempi difficili in cui l’amore è messo a dura prova. Loro la superano ogni giorno: parola di Pilar.
Sergio Ramos, in difesa dell’amore: rivelazioni bollenti della moglie
La signora Ramos, senza remore, ammette di avere rapporti intimi con il marito piuttosto frequentemente: “Lo facciamo ogni giorno, per noi è vita”. I cronisti rimangono a bocca aperta, soprattutto perchè Ramos spesso gioca e non potrebbe permettersi certi standard. Non è finita, il resto lo spiega Pilar senza filtri: “Abbiamo la fortuna – sottolinea la donna – di avere i bambini piccoli. Vanno a dormire alle 21.30, il resto della serata è dedicato a noi”.
A buon intenditor poche parole: Ramos non soffre di ansia da prestazione. Sia in campo che fuori e, se il mister non lo fa giocare, il meglio lo dà nella sua seconda partita quotidiana. Secondo sua moglie è sempre l’uomo migliore in campo. Ora capiamo il perchè. Titolare fisso nel cuore della donna e non solo: una vera e propria macchina. Pronto all’appello quando serve. Del resto, quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.