Nella quarta giornata della fase a gironi di Europa League, la Lazio pareggia 2-2 con lo Sturm Graz e sale a quota cinque punti in classifica nel gruppo F. Al termine della sfida dell’Olimpico ha parlato in conferenza stampa il tecnico capitolino, Maurizio Sarri.
Archiviate le quattro vittorie consecutive in Serie A contro Fiorentina, Spezia, Cremonese e Verona, la Lazio di Maurizio Sarri impatta 2-2 contro lo Sturm Graz di Christian Ilzer nella quarta giornata della fase a gironi di Europa League e si porta a quota cinque punti in graduatoria nel gruppo F. Per i capitolini, che non subivano gol dal 5-1 esterno col Midtjylland dello scorso 15 settembre, si tratta del quinto risultato utile consecutivo tra campionato e coppa.
Soddisfatto, seppur con un pizzico di rammarico, Maurizio Sarri che nelle consuete interviste post partita ha iniziato col parlare dell’operato dell’arbitro tedesco Stegemann:
“Peccato per l’episodio che ha portato all’espulsione di Lazzari. L’arbitro ha sbagliato in parecchie circostanze creando nervosismo in una partita che era iniziata in maniera tranquilla. Sicuramente non all’altezza.”
Il tecnico biancoceleste, proseguendo, ha quindi speso belle parole nei confronti della sua squadra, capace di non disunirsi nonostante l’inferiorità numerica:
“Abbiamo giocato una buona partita, di grande carattere. Non ci siamo disuniti. In undici contro undici abbiamo dominato soffrendo forse solo all’inizio del secondo tempo. L’arbitro, come detto, ha fatto il suo con quell’espulsione non segnalando, tra le altre cose, anche un fallo su Gila in occasione del gol del pareggio dello Sturm. Sono contento della mia squadra perché giocare 50 minuti in inferiorità numerica in ambito europeo è davvero difficile. Siamo stati più vicini alla vittoria che alla sconfitta ed è per questo che sono soddisfatto”.
Negli istanti conclusivi del suo intervento, Sarri ha volto lo sguardo agli impegni che verranno, esprimendo disappunto in merito ai calendari fitti elaborati in vista di Qatar 2022:
“Arriveremo ovviamente stanchi ai prossimi impegni, ma questo è il calcio moderno usa e getta. Per fare i Mondiali in Qatar hanno reso le competizioni europee infattibili”.
E sul record di Immobile, che ha scavalcato Simone Inzaghi al primo posto della classifica dei migliori cannonieri biancocelesti in Europa, l’ex allenatore di Chelsea e Napoli ha detto:
“Ciro è fantastico, un ragazzo semplice e umile. I numeri che ha realizzato con la maglia della Lazio parlano da soli. Non c’è nulla aggiungere”.