Maurizio Sarri una volta finita Lazio-Udinese è intervenuto nel post gara confessando alcune sue preoccupazioni.
Maurizio Sarri, al termine di Lazio-Udinese, può essere rammaricato per il risultato ma non per il gioco espresso dai suoi. Nonostante la compagine padrone di casa all’Olimpico non sia riuscita a sfruttare le occasioni avute, è riuscita a rimanere in piedi di fronte alle avanzate dell’Udinese.
Il punto può andare bene ad entrambe le squadre ma c’è un dato che può incoraggiare i capitolini: quello relativo ai goal subiti. Per la quinta volta di fila in campionato, la formazione laziale è infatti riuscita a mantenere la propria porta inviolata. Non succedeva dal 2007 quando in panchina c’era Delio Rossi.
Una magra consolazione per il tecnico che tra le altre cose ha dovuto salutare prima del tempo anche Ciro Immobile. Finito k.o. per i problemi fisici che lo attanagliano da tempo. Colpa anche del terreno di gioco tutt’altro che in condizioni ottimali.
Tra le questioni più care al mister quella del manto erboso dell’Olimpico. Il modo di stare in campo del tecnico toscano richiede un terreno adatto ed è bene che il presidente Claudio Lotito, chiamato in causa nel post partita su DAZN proprio dal mister, prenda in mano la situazione.
Partita difficile, un punto che può starci: “La partita si è messa così e ci sta. Le difficoltà ci sono e bisogna andare oltre. Oggi abbiamo sfidato l’avversario peggiore dopo tre partite in sei giorni. Incontrare una squadra così fisica su un terreno non giocabile il problema diventa grosso. C’è chi ha giocato più di Immobile se consideriamo le nazionali. Si gioca troppo ed è evidente”.
L’assenza di Immobile può pesare: “Anche l’anno scorso abbiamo giocato senza riferimenti con attaccanti di movimento, facendo anche bene. Tuttavia, quando si parla di certi giocatori è difficile sostituirli senza effetti negativi. I numeri sono troppo importanti per dire che sarà uguale. Speriamo di pagare meno possibile. Tra 48 ore faremo esami strumentali per capire meglio la situazione”.
Il manto erboso dell’Olimpico non è all’altezza, Sarri chiede l’intervento di Lotito: “Il condizionamento è enorme, avevamo preparato una serie di uscite da dietro ma dopo riscaldamento abbiamo abolito tutto. Farlo oggi era come avere una bomba tra i piedi. Non so cosa farà il presidente ma se il terreno è questo forse ci vorrà un altro allenatore. Le mie squadre giocano con tanti passaggi in ogni partita e questo terreno non ce lo permette”.