E’ stato assegnato il Pallone D’Oro, trionfa Karim Benzema, ma si parla anche degli ‘esclusi eccellenti’ e tra questi c’è Cristiano Ronaldo. E il portoghese sarà tutto tranne che contento di come si è conclusa questa edizione del premio assegnato da France Football.
Nessuna sorpresa, Karim Benzema ha vinto il Pallone d’Oro. ‘Un’ incoronazione’ a dire il vero annunciata, il francese ha letteralmente trascinato a suon di goal e incredibili giocate il Real Madrid di Carlo Ancelotti, capace di fare il double: vittoria de LaLiga e della Champions League.
Come detto un premio annunciato e questo potrebbe essere solo il primo di questa stagione. Dato che i Blancos sono attualmente primi in campionato, primi anche nel Gruppo F di Champions League e a novembre prenderà il via il Mondiale e la Francia ci arriva da grande favorita.
Pallone d’Oro: i piazzamenti di Cristiano Ronaldo e Messi
Questa edizione de Pallone d’Oro, però, sarà ricordata non solo per il vincitore ma anche per la fine al ‘botta e risposta’ a colpi di vittoria tra Messi e Cristiano Ronaldo, che hanno dominato negli ultimi tre lustri. L’ultimo calciatore in grado di inserirsi tra il portoghese e l’argentino e vincere il premio, istituito da France Football, è stato Luka Modric, nel 2018. Anche lui calciatore del Real Madrid.
Cristiano Ronaldo 20°, Messi invece non è entrato nemmeno negli ultimi 30 finalisti. Qualcosa che sicuramente non avrà fatto piacere all’ex Juventus, conoscendo quanto sia competitivo e perfezionista in tutto quello che fa. L’ultima stagione a Manchester, nonostante le difficoltà, l’ha chiusa con 20 reti segnate in tutte le competizioni. L’unico calciatore dei Red Devils capace di andare in doppia cifra insieme a Bruno Fernandes (10 goal).
Come nel 2005 a vent’anni
Non gli avrà fatto piacere di conseguenza non riuscire a fare meglio del ventesimo posto. Inoltre il posizionamento finale è lo stesso del 2005, quando si ‘stava affacciando’ da giovanissimo al grande calcio e aveva iniziato ad incantare i tifosi di tutto il mondo con le sue giocate. Un passo indietro per lui che invece punta a vincere per la sesta volta il trofeo del ‘miglior calciatore in assoluto’.
Il peggior risultato della carriera di Ronaldo negli ultimi 17 anni. Che si aggiunge ad una situazione complicata con il Manchester United: 12 partite giocate fin qui tra Premier e Europa League, due goal e un assist. Titolare inamovibile in coppa, ma riserva di lusso in campionato. E con l’avvicinarsi di gennaio si intensificano sempre di più le voci di un suo possibile trasferimento.
