La Lazio ha perso per infortunio Ciro Immobile e di conseguenza il suo rigorista principale: chi lo sostituirà? E’ testa a testa tra due big
Ciro Immobile, nel corso del primo tempo contro l’Udinese, ha riportato un infortunio muscolare al flessore della coscia sinistra che, salvo colpi di scena, lo obbligherà a restare ai box per almeno un mese, con il conseguente ritorno a gennaio, vista la sosta per il Mondiale in Qatar.
Una vera e propria tegola per la Lazio, con Sarri che sarà chiamato a ridisegnare l’attacco in vista delle prossime partite. Il tecnico toscano, in tal senso, sarà costretto a puntare sul cosiddetto “tridente leggero” formato da Pedro, Anderson e Zaccagni.
Un’altra ipotesi prevede l’utilizzo di Cancellieri come punta centrale. Il classe 2002 – nonostante struttura fisica e velocità non indifferenti – ha palesato difficoltà oggettive in un ruolo non suo. Potrà adattarsi, questo sì, ma non potrà essere la soluzione.
L’assenza di Ciro Immobile, intanto, graverà sotto molteplici punti di vista. Il club capitolino, infatti, ha perso anche il suo rigorista principale e in molti si chiedono chi potrebbe incaricarsi della battuta dei penalty nelle partite in cui il bomber di Torre Annunziata mancherà.
Negli anni scorsi, quando Immobile non era presente in campo, ad incaricarsi della battuta dei calci di rigore sono stati spesso Caicedo e Luis Alberto. A chi potrebbe toccare questa volta? Lo spagnolo, ovviamente, resta in lizza ma occhio anche alla candidatura di Mattia Zaccagni.
L’ex Verona, in carriera, ha calciato solamente due penalty (ambedue proprio con la maglia degli scaligeri), ma potrebbe tranquillamente prendersi l’incombenza di sostituire Immobile. Non possiamo, inoltre, tagliare fuori neanche Pedro e Felipe Anderson. Vedremo cosa deciderà Sarri, la sensazione però è che Luis Alberto (3 rigori realizzati su 4 con la maglia della Lazio) sia in vantaggio sugli altri.