Infortunio Immobile: intervenuto ai microfoni de LaLazio.com, Vincenzo D’Amico ha detto la sua sullo stop dell’attaccante biancoceleste. L’ex fantasista della Lazio scudettata del ’74 ha anche espresso un parere su chi potrebbe sostituire il bomber.
L’infortunio occorso a Ciro Immobile alla mezzora del primo tempo della sfida con l’Udinese di domenica scorsa, si è rivelato più grave del previsto. Il responso degli esami a cui si è sottoposto l’attaccante biancoceleste parla di una lesione di secondo grado alla coscia sinistra che, tradotto in tempi di recupero, significa che il classe ’90 tornerà non prima del 2023, dopo la pausa per Qatar 2022.
Una notizia tremenda per tutto l’ambiente laziale e soprattutto per Maurizio Sarri che dovrà ora inventarsi qualcosa per sopperire alla mancanza di Immobile che, da qui alla pausa per il Mondiale, salterà le partite contro Atalanta, Midtjylland, Salernitana, Feynoord, Roma, Monza e Juventus. Sette partite, cinque di campionato e due di Europa League, in cui la Lazio, attualmente quinta con un punto di ritardo sulla zona Champions League, potrebbe giocarsi una buona fetta di stagione.
Vincenzo D’Amico: “Siamo nei guai. Speriamo Sarri si inventi qualcosa”
Intervenuto ai microfoni de LaLazio.com, Vincenzo D’Amico ha espresso amarezza per l’infortunio occorso a Ciro Immobile durante la sfida con l’Udinese della settimana scorsa . Un infortunio che terrà la punta capitolina lontana dai campi di gioco per almeno due mesi.
“Quello che tutti temevamo si è purtroppo avverato. Ciro si è fatto male e adesso siamo davvero nei guai. Per fortuna ci sono i Mondiali di mezzo, quindi ci sono tante partite che probabilmente non salterà. Ne salterà tre o quattro davvero importanti. Speriamo che Sarri si inventi qualcosa di costruttivo come fatto con Mertens a Napoli”.
L’ex centrocampista e attaccante ha quindi espresso un parere su cosa potrebbe fare la Lazio per sopperire all’assenza di Immobile consigliando, allo stesso tempo, un acquisto al presidente Lotito:
“Cosa si può fare in attesa di Ciro? Direi qualche svincolato, anche se, se dovessi dirne uno, direi Caicedo. Non so in che condizioni sia né tantomeno se sia libero. Penso però che possa essere un’opzione da tenere in considerazione”.