Un ex calciatore del Real Madrid, ormai non più in attività, ha aspramente criticato il periodo di forma di Cristiano Ronaldo.
Continua il pessimo momento di Cristiano Ronaldo al Manchester United. Il portoghese, che sembrerebbe ormai aver perso la titolarità e il credito di cui godeva un tempo, è sempre più ai ferri corti con il club e l’ultima bravata lo dimostra. L’episodio con il Tottenham è clamoroso.
Il tecnico dei Red Devis, Erik Ten Hag, non è più più e spera che durante la prossima sessione di mercato CR7 possa trovare una sistemazione altrove. Già le due parti, in tempi non sospetti la scorsa estate, avevano dato aperto le porte alle prove tecniche di separazione. Tuttavia, nessun club si è voluto prendere carico delle spese relative all’attaccante lusitano.
A 37 anni suonati la carriera dell’iconico numero 7 è arrivata ad un punto interrogativo: per quanto tempo ancora è giusto andare avanti? Cristiano Ronaldo è senza dubbio il miglior calciatore, insieme a Lionel Messi, che abbia calcato i campi di tutto il mondo negli ultimi 15 anni. Ma adesso è forse arrivato il momento di cedere il passo alle nuove leve. Chissà perciò che dopo la Coppa del Mondo che si disputerà in Qatar tra novembre e dicembre prossimi, il tesserato del Manchester United non possa prendere una tanto importante amara decisione: quella di appendere gli scarpini al chiodo.
O, in alternativa, di andare a giocare in qualche campionato meno competitivo. La Premier League è d’altronde il campionato più bello e difficile del mondo e il portoghese non si è più dimostrato all’altezza. Quella di dire basta, poi, è una soluzione suggerita anche da un ex calciatore del Real Madrid ora non più in attività. Di recente, l’ex attaccante ha attaccato per l’ennesima volta, e ancora con toni aspri, il classe 1985.
In una recente diretta social, l’ex fantasista e numero dieci Antonio Cassano ha rimarcato alcuni concetti da lui più volte espressi: “Bisogna aver amor proprio e capire di essere arrivati. Il procuratore e chi gli sta intorno lo spacciano come il più forte ma non hanno capito che non ce la fa più. Quest’estate doveva andare allo Sporting e pensare al Mondiale. Invece ha messo lo United in difficoltà. Ero capace anche io a fare ste figure”.
Naturalmente certe dichiarazioni non sono passate inosservate, specialmente sui social. Al punto che nelle scorse l’hashtag #Cassano è entrato in tendenza su Twitter. La maggior parte degli utenti, però, si è schierata dalla parte del calciatore attualmente in attività. L’ex fantasista del Bari è diventato un vero e proprio leader della polemica grazie allo scettro di mattatore social che si è preso con la Bobo Tv.