Tanta la paura, per la serata da incubo vissuta da Zoe Cristofoli. Sono passati solo pochi giorni per la compagna di Theo Hernadez e il figlio della coppia, ma la nota influencer ha trovato il coraggio di parlare sui social di quanto accaduto, ringraziando tutti.
Zoe Cristofoli trova il coraggio. Dopo la bruttissima esperienza di qualche giorno fa, infatti, la nota influencer ha voluto condividere un messaggio social con tutti i suoi followers. Tornando su quello che è accaduto, la rapina in casa davanti a lei e suo figlio.
Una serata che sarà difficile da dimenticare. I ladri sono entrati in casa di Theo Hernandez, terzino in forza al Milan, riuscendo a portarsi via una refurtiva molto cospicua. Lui però non c’era in quel momento, presenti solo la sua compagna e appunto il figlio di soli sei mesi. Eppure la modella ha trovato la forza per scrivere quanto successo, soltanto pochi giorni fa, rassicurando e ringraziando tutti.
Il messaggio social di Zoe dopo la rapina in casa
“Grazie a tutti per i numerosi messaggi. Grazie a tutti per esservi preoccupati per noi. Grazie ai nostri amici. Alle nostre famiglie. Oggi stiamo meglio… abbiamo passato credo l’esperienza più brutta della nostra vita. Soprattutto perché era impossibile chiamare aiuto. E’ stato un incubo. Come qualsiasi madre ho fatto di tutto per proteggere mio figlio, anche sbagliando e mettendo in pericolo la mia vita. Però oggi siamo qui e questa è l’unica cosa che conta davvero. Grazie a Dio che stiamo tutti bene. Non ho mai pensato un secondo al furto, spero che queste persone paghino per la violenza fatta. Mi prenderò il mio tempo anche se è giusto tornare a vivere una vita normale. Vi abbraccio tutti“.
Come in un film dell’orrore, impossibile chiamare aiuto come ha spiegato la stessa Zoe. E una brutta esperienza difficile da dimenticare, almeno nell’immediato. E non potrebbe essere altrimenti. Perché lo spavento è stato forte e perché in una situazione simile si è ritrovata suo malgrado sola.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le ricostruzioni, infatti, una banda di malviventi ha fatto irruzione nell’abitazione intorno alle 21:00 riuscendo a svaligiare l’alloggio che si trova a Cassano Magnago, Comune in provincia di Varese dove abita il difensore rossonero.
In casa come detto non c’era Theo Hernandez, presenti invece Zoe e Theo Junior, il figlio della coppia. Immaginabile quindi lo shock e i momenti di paura vissuta, appena appresa la notizia per il calciatore. Anche e soprattutto per la presenza del bambino. Le indagini sotto tuttora in corso da parte delle forze dell’ordine. Coadiuvate dalle telecamere di sorveglianza dell’abitazione. E dalla ricostruzione dei fatti, fornita dalla compagna del calciatore.
Ancora da quantificare il bottino, ma sarebbero stati portati via beni per migliaia di euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri.