Una Lazio stellare ieri alle 18 ha annichilito il Gewiss Stadium. I tifosi orobici non hanno potuto fare altro che ammirare le geometrie di Milinkovic&Co che con una rete per tempo hanno costretto l’Atalanta alla prima sconfitta in serie A, ko giunto solo all’undicesimo turno. Ma giovedì c’è già l’Europa League e i capitolini sono tornati subito in campo.
Lazio che con il successo di ieri hanno centrato la terza vittoria consecutiva in trasferta dopo quelle di La Spezia e Firenze, bottino strapieno inoltre con 10 marcature realizzate e zero subite. Provedel con 582′ è il biancoceleste inamovibile per Sarri, l’estremo difensore di Pordenone non prende reti da 569′, nello specifico dal missile di destro di Kvaratskhelia che al 62′ di Lazio-Napoli, lo scorso 3 settembre, fissò il risultato sul 2-1 per gli ospiti.
Prossimi avversari dei biancocelesti per il quinto turno di Europa League, gruppo F, i danesi del Midtjylland che lo scorso 15 settembre tra le mura amiche abbatterono Immobile&Co 5-1, lo schiaffo più pesante subìto dai capitolini in stagione. Sabato scorso la squadra di Capellas ha pareggiato 1-1 in casa del Copenaghen, dopo 14 turni sono quarti a 21 punti insieme con il Silkeborg. In campionato non perdono dal 4 settembre, 0-2 in casa con l’Aalborg.
Maurizio Sarri l’ha detto appena terminato la gara con l’Atalanta: “Non festeggeremo, appena tornati a Roma dobbiamo pensare al Midtjylland. I danesi e gli austriaci dello Sturm Graz sono stati sottovalutati, ma ormai in ogni campionato ci sono due, tre squadre di livello importante”. Giovedì due le assenze certe: Ciro Immobile per la lesione di secondo grado alla coscia sinistra; Manuel Lazzari per squalifica.
Con loro da valutare anche la presenza di Luis Alberto. Lo spagnolo, come ammesso sempre da Sarri ieri a fine match, accusa un fastidio che non gli ha consentito di allenarsi bene, tanto che ieri a Bergamo è rimasto in panchina, zero minuti per lui, mentre stamattina non ha preso parte all’allenamento.
Nella seduta odierna dopo il riscaldamento collettivo, gruppo diviso in due: scarico in palestra per chi ha iniziato il match con i nerazzurri; segmento dedicato alla tecnica e partitella a campo ridotto per gli altri. Prossima seduta domani alle 15.30.