Il rapporto tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United è ai minimi storici. Per questo il calciatore starebbe pensando ad una trasferimento.
La maggior parte dei verdetti relativi alle competizioni europee sono stati diramati. Tra le sorprese in negativo, per quanto riguarda la Champions League, figurano sicuramente le due spagnole: Atletico Madrid e Barcellona. Diego Pablo Simone e Xavi non sono riusciti ad accedere agli ottavi di finale ma si sono dovuti accontentare della retrocessione in Europa League. Male anche la Juventus di Massimiliano Allegri che ha avuto lo stesso destino.
Dando uno squadra anche alla Conference League e all’Europa League, ok la Fiorentina che nonostante le difficoltà riscontrate durante il cammino è riuscita a qualificarsi al prossimo turno di Conference. In EL, invece, Lazio e Roma si giocheranno tutto nel prossimo e ultimo turno legato alla fase a gironi.
Tra le altre compagini osservate speciali, non poteva non esserci il Manchester United. Prima della sfida con i moldavi dello Sheriff, un terremoto aveva colpito in pieno Red Devils. A muoverlo è stato Cristiano Ronaldo che si era categoricamente rifiutato di entrare in campo contro il Tottenham. Mancando di rispetto all’allenatore Erik Ten Hag e a tutti i tifosi del club inglese.
Le immagini del portoghese contro il mister, che hanno in breve tempo fatto il girone del mondo, hanno mandato su tutte le furie i sostenitori dello United che sembrano essere stufi dei capricci del cinque volte pallone d’oro. Contro lo Sheriff, però, CR7 non solo ha giocato tutta la gara, ma ha anche segnato un goal esultando e scoppiando in lacrime. Tentativi di riavvicinamento? Difficile da dire. A gennaio, quando riaprirà il mercato, il portoghese potrebbe andare a caccia di un’altra sistemazione.
Ci aveva provato in estate, venendo offerto anche al Napoli, ma alla fine è rimasto nel club che anni prima lo ha consacrato nel calcio professionistico. Tra i possibili club pronti ad accogliere il portoghese, sembrerebbe esserci anche lo Sporting Lisbona. A proposito di club che lo hanno lanciato nel calcio che conta, quello biancoverde è stato il primo in assoluto.
Ad alimentare la suggestione ci ha pensato proprio Ronaldo. L’ultima mossa del lusitano è stata comprare di una casa, di quasi 3 mila metri quadri dal valore di 21 milioni di euro, proprio nel sua Paese d’origine. Chissà che non sia un chiaro indizio di un possibile ritorno a casa.