La nuova vita di Federica Pellegrini. L’addio alle gare in vasca e il rapporto con il marito Matteo Giunta. L’ex nuotatrice ha raccontato a Grazia che questo nuovo periodo della sua vita.
La campionessa ha iniziato parlando del suo matrimonio, e di come è maturata l’idea di sposarsi: “Noi convivevamo già da qualche anno, anche se non si sapeva. Nella nostra quotidianità non è cambiato niente, però è come aver compiuto il passo successivo. Quando ogni tanto, per scherzare, mi chiamano “signora Giunta”, oppure si riferiscono a noi come “marito e moglie”, mi pare una stranezza bella, come se fossimo a un livello superiore“.
Poi il passaggio sui figli e qualche sassolino dalle scarpe, a distanza di anni, è stato tolto.
I bambini e i progetti futuri di Federica Pellegrini
“Negli anni è stata sempre una domanda ricorrente. Prima o poi questa creatura arriverà, ma anche quando nuotavo ho sempre risposto con naturalezza che nei miei progetti non c’è solo questo, ma anche questo. Il fatto, poi, che questa risposta venisse sempre sbattuta come titolo di prima pagina mi faceva girare le scatole. L’ho trovato molto limitante. Non perché sia una brutta cosa, assolutamente no, ma perché una donna non deve essere portata a fare soltanto quello. Nelle interviste, raccontavo di impegni sociali, di lotta per la parità di genere, ma l’unica cosa che si voleva da me era concepire prima o poi una creatura
C’è stato spazio poi per un confessione piccante, quelle che non ti aspetti e che riguardano il corpo dell’ex campionessa e come è cambiato da quando ha smesso di gareggiare.
La confessione piccante sul suo seno
“In questo primo anno ho vissuto di rendita. Il mio terrore era che il mio metabolismo cambiasse radicalmente da un giorno all’altro, invece si è adeguato molto. Facendo meno attività, anche la fame si è attenuata rispetto a prima, quindi il mio peso è rimasto lo stesso. Però un conto è allenarsi tutti i giorni, facendo palestra tre volte la settimana e acqua 10 volte, un conto è farlo due, tre volte la settimana o quando riesci. Il corpo cambia dal punto di vista muscolare“.
“A un certo punto il mio seno ha cominciato a diventare più rotondo e mi ha spiazzata. Non facendo più palestra, non girando più le braccia in acqua (cosa che porta ad avere un pettorale molto sviluppato, portandosi via un po’ del seno naturale) dopo tre, quattro mesi dalla fine delle gare mi sono stupita: “Cavoli, adesso ho un seno! Incredibile! C’è una rotondità molto diversa. In questi giorni ho voluto fare un esperimento: mi sto allenando quotidianamente per vedere se il mio fisico reagisce come una volta e quanto può cambiare in due settimane“.