La Lazio non può dirsi certo insoddisfatta della stagione in corso. Terza in classifica a 24 punti, miglior difesa della serie A con cinque reti subite, terzo attacco con 23 sigilli, peggio solo di chi la precede in classifica, ovvero Milan con 24 reti e la capolista Napoli a 26. Però c’è un giocatore che ha lasciato Formello in estate che sta segnando come mai successo prima.
In casa Lazio la questione vice nonché futuro Ciro Immobile tiene banco da tempo, in estate però la società ha fatto una scelta chiara. Dall’Hellas Verona, per sette milioni, più 1,5 di bonus, è stato acquistato Matteo Cancellieri, esterno classe 2002. L’intento dichiarato era quello di trasformare il mancino in punta centrale, evoluzione che al momento non ha fatto registrare passi avanti significativi.
Il giocatore cresciuto nel vivaio della Roma infatti giovedì scorso contro lo Sturm Graz ha iniziato da punta centrale, al 40′ Sarri lo ha invertito con Felipe Anderson, rimettendolo sulla fascia destra. Questa la spiegazione del tecnico: “Con martusciello abbiamo visto che il brasiliano avrebbe potuto portare fuori i centrali austriaci. Cancellieri sull’esterno ha fatto meglio, come è giusto che sia visto il suo percorso in carriera”.
Sei gol nei primi 870 minuti: record per Vedat Muriqi
La Lazio, dopo averlo pagato 19,5 milioni nel luglio 2020 dal Fenerbahce, lo ha ceduto in estate al Maiorca per circa 9 milioni più il 50% su una futura eventuale cessione.
Vedat Muriqi, 28 anni compiuti il 24 aprile, ha ripagato la fiducia del club delle Baleaeri, segnando cinque gol già nei primi 9 turni di Liga, eguagliando quanto fatto nella seconda parte della scorsa stagione quando in 16 gare realizzò cinque gol, fornendo anche tre assist.
Il bomber kosovaro, 23 reti in 44 recite con la nazionale maggiore, proprio non sembra volersi fermare e ieri sera al 48′ ha portato in vantaggio il Maiorca contro l’Espanyol. Un tocco a porta vuota in spaccata, su cross di Gonzalez Apud, che però non è bastato a vincere, un gol di Lazo al 70′ ha imposto l’1-1 ai padroni di casa.
In tutto quindi fanno sei sigilli in 870′ spalmati su 10 match, mai L’ex Fenerbahce, aveva segnato tanto nelle prime dieci gare giocate.
Nel 2015-2016 con il Guresunspor, 17 gol in 33 recite, dopo 10 turni si era fermato a quota quattro; nel 2018-2019, con il Caykur Rizespor, 17 go in 34 sfide, dopo 10 sfide aveva timbrato solo due volte; arriviamo al 2029-2020, 15 segnature in 32 gettoni, nello stesso segmento aveva trovato la porta avversaria cinque volte.
Sarri non lo ritiene funzionale al suo gioco, ma Lotito può sorridere perché se Muriqi mantenesse questo ritmo a fine anno il Maiorca potrebbe cederlo monetizzando, facendo felice anche il presidente biancoceleste che incasserebbe la metà della somma.