Si avvicinano le prossime due sfide cruciali per la Lazio di Maurizio Sarri, Milinkovic-Savic e Luis Alberto avranno due ruoli fondamentali tra Europa League, in Olanda, e campionato, all’Olimpico.
Due partite per giocarsi tutto, o quasi. Quattro gare alla sosta per il Mondiale, tre di campionato e una di Europa League. Quattro match che diranno molto su questa Lazio, sulla prima parte di stagione al secondo anno con Maurizio Sarri alla guida. C’è il Feyenoord alle porte e poi il derby. Soltanto dopo arriveranno Monza e Juventus.
Per forza di cose però l’attenzione è tutta sulla trasferta in Olanda e la stracittadina. Il Comandante dovrà fare a meno due totem, almeno con i giallorossi. Sergej Milinkovic-Savic non ci sarà contro gli eterni rivali. Squalificato, seguirà a distanza i suoi compagni. Ma in Europa League dovrebbe partire titolare, ancora con la fascia di capitano al braccio, senza Ciro Immobile, ancora fermo ai box.
Sarri si affida al Sergente per evitare chi scende dalla Champions
Sarà lui a guidare la squadra biancoceleste, alla ricerca di una vittoria che permetterebbe di superare il girone da primi. L’obiettivo è chiaro, passare alla prossima fase evitando chi scende dalla Champions League (Barcellona, Bayer Leverkusen, Siviglia, Ajax e Sporting Lisbona già sicure). La sua assenza al derby lo proietta titolare al De Kuip e Sarri in allenamento ha già dato una prima, piccola, indicazione.
Due i terzetti in mezzo al campo provati a Formello. Da una parte il Sergente, con Marcos Antonio in cabina di regia e Toma Basic a completare il reparto. E questa potrebbe essere la scelta di coppa. Dall’altra parte, invece, Luis Alberto, Cataldi e Vecino. Il trio per il campionato.
Già il Mago. Se nel derby Sarri dovrà rinunciare per forza di cose a Sergej Milinkovic-Savic, con Immobile che sembra andare anche lui vero l’esclusione, toccherà proprio allo spagnolo accendere la Lazio all’Olimpico. Il numero dieci biancoceleste con la Salernitana ha giocato un match tra luci e ombre. Assist stratosferico per Zaccagni, ma anche tanti palloni persi, qualcuno di troppo.
Luis Alberto, serve il vero Mago nel derby
Il Comandate l’ha tolto dal campo nel secondo tempo proprio per il serbo. Andando poi incontro a tutto quello che è successo: l’ammonizione e le tante polemiche conseguenti. A Luis Alberto potrebbero essere affidate le chiavi de centrocampo per battere la Roma di José Mourinho. Neanche a dirlo le aspettative sono alte e c’è già chi sui social ha iniziato a spronarlo e incitarlo.
Servirà la sua migliore versione. Finora tra campionato ed Europa League ha messo insieme 15 presenze, 4 goal e 2 assist. Il Mago nel derby e il Sergente in coppa, Sarri si affiderà a loro due, non insieme purtroppo, per riuscire a superare nel migliore dei modi le prossime due gare.