Intervenuto ai microfoni de lalazio.com, Angelo Gregucci ha parlato di Feyenoord-Lazio, gara terminata con la vittoria degli olandesi, per 1-0, grazie a una rete di Gimenez nel secondo tempo. Una sconfitta pesantissima, quella odierna per i biancocelesti che chiudono al terzo posto nel gruppo F. A febbraio sarà spareggio con una seconda della fase a gruppi di Conference League.
Dopo la sconfitta di domenica contro la Salernitana di Davide Nicola, la Lazio perde anche contro il Feyenoord di Arne Slot e dice addio alla qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. La rete di Gimenez, al 64′ condanna infatti i biancocelesti al terzo posto nel gruppo F alle spalle proprio degli olandesi, che volano alla fase a eliminazione diretta come primi nel girone, e del Midtjylland, vittorioso per 2-0 sugli austriaci dello Sturm Graz.
Con quella di stasera salgono a due le debacle consecutive degli uomini di Maurizio Sarri che, dopo quella in campionato di quattro giorni fa, dovranno provare a risalire la china già domenica in occasione del match che, a partire dalle 18.00, li vedrà affrontare, per la tredicesima giornata di Serie A, la Roma di José Mourinho nel derby della capitale numero 179.
Feyenoord-Lazio, Angelo Gregucci: “Troppi approcci sbagliati”
Intervenuto, come detto, ai microfoni de lalazio.com, al termine di Feyenoord-Lazio, Angelo Gregucci ha parlato della sconfitta che costringerà i biancocelesti a disputare, il prossimo febbraio, lo spareggio con una seconda della fase a gruppi di Conference League.
“Il girone della Lazio era iniziato proprio con la vittoria contro il Feyenoord. Quella vittoria ci ha portato forse a peccare di ingenuità o di presunzione. Pensavamo fosse tutto in discesa, ma l’Europa non ti concede errori. La Lazio non ha commesso errori sul campo, ma nella testa. Alcuni approcci sono stati pessimi. Questa è la serata dei rimpianti. Pur essendo la più forte, la Lazio va fuori dall’Europa League”.
Proseguendo, l’ex difensore biancoceleste ha analizzato, a grandi linee, il match del de Kuip:
“Abbiamo fatto un primo tempo molto buono. Abbiamo avuto molte opportunità e la partita sembrava in controllo. Purtroppo, però, l’abbiamo lasciata aperta. Nel secondo tempo è entrato questo messicano che ha sfruttato l’unico svarione della difesa della Lazio. Usciamo anche a causa di una partita tecnicamente non eccelsa, condizionata, vuoi o non vuoi, dal derby di domenica che ha sicuramente portato via un po’ di concentrazione”.
In conclusione, il classe ’64 ha speso qualche parola sulla Conference League, competizione che vedrà impegnata la Lazio a febbraio:
“Siamo in Conference League, competizione che dovremmo comunque onorare. Sarà un impegno fastidioso, visto che si gioca sempre di giovedì, ma spero che la Lazio possa fare bene in questa manifestazione”.