Bufera Balotelli: ennesima stupidaggine in campo. Carriera ai titoli di coda

Mario Balotelli torna a far parlare di sé. L’ex Inter e Milan ne ha combinata un’altra delle sue. A 32 anni la carriera di Super Mario, attualmente in forza al Sion, può definirsi conclusa.

Se prendessimo un dizionario e andassimo a cercare la definizione della parola “rimpianto”, sicuramente leggeremmo il nome di Mario Balotelli. Sì perché Mario Balotelli è la rappresentazione calcistica di tale vocabolo. I tifosi dell‘Inter ancora lo ricordano in quell’ormai lontanissimo Juventus-Inter di Coppa Italia del 30 gennaio 2008 mentre mette a segno la doppietta che permette ai nerazzurri di accedere alle semifinali della coppa nazionale.

Mario Balotelli nella bufera: ennesima stupidaggine in campo.
Mario Balotelli qui in azione con la maglia del Monza (LaPresse).

Un’exploit, quello con la maglia dei meneghini, che sembrava il punto di partenza di una carriera destinata a grandi cose. L’approdo al Manchester City, poi il Milan, il ritorno in Inghilterra al Liverpool, tante maglie gloriose indossate, ma mai nessuna con dignità.

Un Europeo, quello del 2012, giocato da protagonista con la maglia dell’Italia che ha però smesso di aspettarlo tanto tempo fa. La Ligue 1 a precedere le esperienze deludenti con Brescia prima e Monza poi. Il trasferimento in Turchia per vestire la maglia del semisconosciuto Adana Demirspor dove, sotto la guida di Vincenzo Montella, gioca discretamente alcune partite prima di collidere proprio con il tecnico italiano che, spazientito dal suo comportamento, fa capire alla società di non voler contare più su di lui.

Quindi il trasferimento agli svizzeri del Sion con la cui maglia, proprio nelle scorse ore, si è reso protagonista dell’ennesima “balotellata” che potrebbe aver messo definitivamente fine alla carriera di un ragazzo che avrebbe sicuramente potuto fare di più.

Balotelli, gestaccio ai tifosi del Basilea: il Sion pensa di cederlo già a gennaio

Attualmente impegnato nella Super League svizzera con la maglia del Sion, Balotelli, poche ore fa, si è reso protagonista dell’ennesimo fattaccio che purtroppo non è passato inosservato. Durante la sfida tra la sua squadra e il Basilea, l’ex attaccante di Inter e Milan ha infatti indirizzato ai tifosi della squadra avversaria il gesto del dito medio che, sebbene non ravvisato inizialmente da arbitro e Var, ha fatto subito il giro del web.

Mario Balotelli, il Sion pensa di cederlo già a gennaio.
Mario Balotelli qui con la maglia del Monza (LaPresse).

Un gesto, figlio delle provocazioni ricevute durante la partita, che sottolinea, ancora una volta, come il 32enne nato a Palermo non sia mai maturato sotto il profilo della gestione delle emozioni. La federazione svizzera, ovviamente, è pronta a infliggergli una pesante squalifica così come il Sion pensa di cederlo già a gennaio. Una carriera buttata al vento, quella di Balotelli che, al di là di eventuali nuove squadre, può considerarsi, purtroppo, ormai conclusa.

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