Roma-Lazio termina 0-1. Un successo fondamentale, firmato Felipe Anderson, che permette ai biancocelesti di issarsi al terzo posto in classifica, scavalcando in un solo colpo proprio i giallorossi e l’Atalanta, sconfitta ieri in casa dal Napoli. Al termine del match dell’Olimpico, in esclusiva ai microfoni de lalazio.com, è intervenuto Stefano Fiore.
La Lazio di Maurizio Sarri batte la Roma di José Mourinho e sale al terzo posto in classifica a quota 27 punti. Dopo le sconfitte contro Feyenoord e Salernitana, i biancocelesti tornano ad assaporare il piacevole gusto di una vittoria che in campionato mancava dallo 0-2 all’Atalanta dello scorso 23 ottobre.
La Lupa, invece, dopo i tre successi di fila contro Helsinki, Verona e Ludogorets, perde la seconda partita consecutiva in casa dopo quella col Napoli di due settimane fa. Per gli uomini del presidente Friedkin si tratta della quarta debacle stagionale, la terza tra le mura casalinghe. La vittoria odierna, nel derby della Capitale numero 179, vale la 49esima affermazione nella stracittadina per gli aquilotti.
Roma-Lazio, Stefano Fiore: “Grande vittoria dopo settimana non bellissima”
Intervenuto ai microfoni de lalazio.com, Stefano Fiore ha analizzato il match tra Roma e Lazio, vinto dai biancocelesti grazie a una rete di Felipe Anderson nel primo tempo:
“Il derby lo ha vinto la Lazio. Una partita non spettacolare, non bellissima e con poche emozioni. Ce lo si aspettava perché, si sa, i derby non sono quasi mai belli. I derby però si giocano e, soprattutto, si vincono. La Lazio ha vinto con merito, sfruttando un episodio nel primo tempo e poi gestendo abbastanza tranquillamente il resto della partita. Provedel non ha infatti dovuto compiere interventi di rilievo”.
L’ex attaccante, senza dilungarsi, ha quindi sottolineato l’importanza della vittoria odierna che permette alla Lazio di tornare in zona Champions League:
“La vittoria di oggi permette alla Lazio di uscire da una settimana nera e di rilanciarsi in campionato. Una vittoria che permette alla squadra di acquisire nuova energia, nuova linfa. Adesso bisognerà finire bene l’anno prima della pausa per il Mondiale. Le posizioni iniziano a diventare importanti. Se si vuole provare a conquistare un posto in Champions League, sono del parere che bisogna chiudere bene questa prima parte di stagione”.