Maurizio Sarri dopo il derby vinto ieri 1-0 sulla Roma in uno stadio per trequarti abitato da tifosi avversari, oggi ha potuto attendere il sorteggio dei playoff di Conference League, tenutosi alle 14 nella sede della Uefa e Nyon, con uno stato d’animo sollevato, lui che non ama le gare di giovedì sera. La mano “svizzera” ha regalato a Immobile&Co un avversario non impossibile, con un portiere italiano.
I biancocelesti come noto sono scesi nella terza competizione europea essendo arrivati terzi nel Gruppo F di Europa League. Letale in tal senso il ko di giovedì scorso con il Feyenoord per 1-0, nel raggruppamento tutti a otto punti con i capitolini terzi per differenza reti (-2); olandesi invece primi perché, pur con la stessa differenza gol dei danesi del Midtyjlland (+4), nelle sei gare hanno segnato 13 gol, uno in più della squadra allenata da Albert Capellas.
La Conference League è giunta alla seconda edizione, nel caso dell’Italia vi partecipa la settima classificata, a meno che la stessa compagine non acquisisca il diritto a partecipare a coppe di rango maggiore, ad esempio l’Europa League vincendo la Coppa Italia o la Champions alzando al cielo l’Europa League. A detenere il trofeo è la Roma che lo scorso 25 maggio all’Arena Kombëtare di Tirana ha superato il Feyenoord 1-0 grazie alla rete di Zaniolo. La finale dell’attuale edizione si terrà invece il 7 giugno 2023 alla Eden Arena di Praga, impianto dove gioca lo Slavia Praga e che ha già ospitato la Supercoppa Europea 2013 e la finale dell’Europeo Under 21 del 2015.
L’urna di Nyon ha regalato alla Lazio il Cluj, compagine che tra i pali annovera Scuffet. La gara di andata si terrà il 16 febbraio, alle 21; il ritorno il 23 febbraio, ore 18,45: i capitolini, essendo retrocessi dall’Europa League, disputeranno il primo round allo Stadio Olimpico. L’altra squadra italiana, la Fiorentina, arrivata seconda nel suo girone di Conference alle spalle del Basaksehir e che quindi giocherà il ritorno al Franchi, dovrà vedersela con lo Sporting Braga.
Giova ricordare che nei playoff è vietato il confronto tra club della stessa nazione.
I gigliati temevano il Braga, paure che si sono avverate, ma avrebbero potuto pescare il Bodo/Glimt, Trabzonspor. o una fra AEK Larnaca, Ludogorets, Qarabag e Sheriff. Per Sarri invece i pericoli maggiori, almeno potenzialmente, erano rappresentati da Anderlecht, Basilea e Partizan Belgrado. Nell’urna erano presenti anche il Cluj, il Dnipro-1, il Gent o il Lech Poznan.
Per quanto riguarda il prosieguo della manifestazione, queste le date dei prossimi sorteggi: ottavi di finale il 24 febbraio; quarti e semifinali il 17 marzo. In merito al calendario invece, gli ottavi di finale avranno luogo il 9 e 16 marzo, i quarti il 13 e 20 aprile e le semifinali l’11 e il 18 maggio.
Atto conclusivo il 7 giugno nella capitale della Repubblica Ceca, chi lo dovesse vincere si qualificherebbe alla fase a gironi di Europa League, a meno che non maturi il diritto a partecipare alla Champions tramite il piazzamento nel proprio campionato.