Lazio e Monza si affrontano domani allo Stadio Olimpico, ore 20,45, per la giornata numero 14 del campionato italiano. Le due compagini si sono incontrate solo 18 volte, l’ultima nel 2006.
La squadra di Maurizio Sarri arriva alla sfida carica di entusiasmo per il derby vinto domenica, terza in classifica a 27 punti, con una vittoria i capitolini aggancierebbero e supererebbero il il Milan a quota 30, fermato ieri 0-0 a Cremona: sarebbero secondi per la differenza reti (al momento +17 contro il +13 rossonero).
I brianzoli raggiungono la Capitale dopo il 2-0 domestico inflitto all’Hellas Verona due giorni fa. Il club di Berlusconi attualmente è quindicesimo con 13 punti, il primo di questi è arrivato solo alla sesta giornata, ultima con Giovanni Stroppa in panchina, l’11 settembre Lecce-Monza terminò 1-1. Con il suo erede Raffaele Palladino il resto del bottino, iniziando con la vittoria al Brianteo 1-0 sulla Juventus: era il 18 settembre.
In trasferta con l’ex giocatore della Juventus in panchina, in serie A sono arrivate una vittoria 3-0 a Marassi contro la Sampdoria (2 ottobre) e due sconfitte: a Empoli 1-0 (15 ottobre) e il 4-1 col Milan (22 ottobre). Da registrare, infine, il passaggio del secondo turno di Coppa Italia vincendo 3-2 a Udine.
Il 10 Maggio 1981 le reti decisive di Viola e Citterio
Lazio e Monza in serie A non si sono mai incontrate. Come riporta Il Corriere della Sera, inclusa anche la Coppa Italia, i precedenti sono 18 con uno score in perfetto equlibrio: cinque successi ciascuno e otto pareggi. Nello specifico, restando a Roma, l’ultima recita è datata 27 aprile 1986, vinse il Monza 1-0 con gol di Antonelli. In quel match sulla panchina della Lazio c’era Gigi Simoni, su quella ospite Paolo Carosi, a sua volta inquilino del Maestrelli nel 1983-1984. Chiamato da Chinaglia dopo l’esonero di Morrone, verrà esonerato l’anno dopo e sostituito da Lorenzo, l’argentino non fece meglio e la coppia Oddi-Lovati non riuscì ad evitare la retrocessione; per Carosi da giocatore 176 gare e tre gol con la Lazio.
La Lazio addirittura non supera il Monza in campionato, da oltre quarant’anni. L’ultimo successo è datato 10 maggio 1981, giornata 32 in serie B per un torneo che non portò la promozione. I biancocelesti allenati da Castagner superarono la squadra di Fontana 2-0, reti di Viola e Citterio. Tra i lombardi i giovanissimi “Provvidenza” Daniele Massaro, futuro giallorosso e campione del Mondo 1982, oltre a Monelli e Acerbis, insieme nella Lazio allenata da Fascetti che il 19 giugno 1988, battendo in casa 3-1 il Taranto, salì in serie A. Il 10 maggio però è famoso anche per il gol annullato a Turone per fuorigioco in Juventus-Roma 0-0, pareggio che di fatto chiuse i sogni tricolore dei giallorossi.
In Coppa Italia nel 2006 brianzoli battuti dalla Lazio ai rigori: arbitro Tagliavento
Dal 1981 per la Lazio tre pareggi e due ko, anche se in realtà l’ultimo pari si riferisce all’1-1 con cui terminarono i tempi regolamentari al Brianteo il 23 agosto 2006. Era il secondo turno di Coppa Italia, al vantaggio di Zauri al 10′ replicò Beretta al 91, quest’ultimo sbagliò i rigore che determinò il passaggio dei biancocelesti al turno successivo (risultato finale 4-3), arbitro Paolo Tagliavento di Terni, in futuro non proprio “amico” dei capitolini.
Nel turno successivo, il 27 agosto, i ragazzi di Delio Rossi vennero eliminati ai supplementari 4-3 dal Messina, allenato da Bruno Giordano.
