Ai microfoni de lalazio.com, Angelo Gregucci analizza Juventus-Lazio, match terminato con la vittoria per 3-0 dei bianconeri, che ha chiuso la quindicesima giornata di campionato in Serie A.
Una Lazio brutta e impalpabile perde malamente in casa della Juventus. Una sconfitta pesantissima che fa scivolare i biancocelesti in quarta posizione, a meno uno proprio dai bianconeri che, proprio in virtù del successo di qualche ora fa, si sono appropriati del terzo gradino del podio alle spalle del Milan, vittorioso ieri pomeriggio contro la Fiorentina, e del Napoli, ormai in fuga con addirittura otto punti di vantaggio sui rossoneri e ben dieci sui piemontesi.
Una sfida, quella dell’Allianz Stadium, non particolarmente entusiasmante sul piano del gioco, indirizzata in favore della Vecchia Signora da due errori a centrocampo dei capitolini i quali hanno dato il via alle azioni che hanno portato ai due gol di Moise Kean.
Due gol, quelli del numero 18 bianconero, che hanno di fatto spianato la strada verso la vittoria agli uomini di Massimiliano Allegri, capaci di trovare poi anche il 3-0 nei minuti finali grazie alla quarta rete in campionato di Arkadiusz Milik.
Juventus-Lazio, Angelo Gregucci: “Sconfitta pesante, ma niente drammi. Mi aspetto qualche intervento sul mercato dopo il Mondiale”
Intervenuto ai microfoni de lalazio.com, Angelo Gregucci ha analizzato Juventus-Lazio, match che ha chiuso la quindicesima giornata di campionato in Serie A:
“La Lazio ha giocato male, ha letto male la partita. Ha fatto il compitino in una gara priva di contenuti. Tatticamente la squadra ha sofferto. La Juve ci fatto palleggiare e poi ci ha attaccato a campo aperto. I primi due gol della Juventus nascono da due errori tecnici a centrocampo. Non abbiamo contenuto i due attaccanti bianconeri, Milik e Kean, che hanno creato non poche difficoltà alla nostra linea difensiva. Sul primo gol è vero che Milinkovic-Savic perde un brutto pallone, ma è altrettanto vero che la difesa arretra in ritardo sulla palla scoperta di Rabiot che lancia in profondità Kean che fa gol anche a causa di un’uscita non perfetta di Provedel”.
Il tecnico classe ’64, proseguendo, si è dichiarato comunque soddisfatto per i risultati ottenuti fin qui dalla Lazio che sta rispettando i programmi elaborati a inizio stagione:
“Siamo in linea coi programmi, niente di drammatico. Certo, una vittoria ieri sera ci avrebbe permesso di chiudere questa prima parte di stagione al secondo posto, ma comunque ripeto, nulla di allarmante”.
In conclusione, l’ex difensore biancoceleste ha parlato di mercato:
“Sotto il profilo del mercato, visto che stiamo andando verso il Mondiale che rappresenta una vetrina importante in questo senso, credo che se la Lazio riuscisse a fare qualche operazione interessante, potrebbe ambire tranquillamente al posto in Champions League. Ora archiviamo questa sconfitta e questa prima parte di stagione e vediamo cosa verrà fuori dopo il Mondiale”.