Qatar 2022, quanto valgono le partecipanti: primi posti da capogiro

Il Cies (Centre International d’Etude du Sport) ha stilato la classifica, basata sul valore di mercato, delle Nazionali che parteciperanno a Qatar 2022.

Qatar 2022 è sempre più vicino. Tra poco più di tre giorni, precisamente domenica alle 19.00 ora locale (le 17.00 in Italia), i padroni di casa del Qatar e i sudamericani dell’Ecuador daranno il via alla ventiduesima edizione della Coppa del Mondo che, com’è chiaramente noto, si disputerà, per la prima volta nella storia, nei mesi di novembre e dicembre.

Qatar 2022, il Cies stila la classifica, basata sul valore di mercato, delle squadre partecipanti.
La Francia campione del Mondo in carica (LaPresse).

Una competizione, questa, che vedrà ai nastri di partenza 32 nazionali (sarà l’ultima edizione a cui prenderanno parte solo 32 squadre, visto che dal 2026 il numero delle partecipanti sarà allargato a 48) pronte a darsi battaglia per conquistare quella che una volta era conosciuta come Coppa del Mondo Jules Rimet.

Trentadue formazioni, tra le quali ne spiccano almeno dieci che, chi più chi meno, possono ambire al titolo di campione del Mondo. Un titolo, conquistato quattro anni fa in Russia dalla Francia di Didier Deschamps che, inserita nel girone D comprendente anche Danimarca, Australia e Tunisia, punta ad affermarsi per la seconda volta consecutiva nella manifestazione come finora hanno fatto solamente Italia (1934 e 1938) e Brasile (1958 e 1962).

Qatar 2022, ecco la classifica stilata dal Cies basata sul valore di mercato delle nazionali

Il Cies, vale a dire l’osservatorio che da anni studia il calcio esaminandone i valori di mercato, nelle scorse ore si è preso la briga di stilare una particolare classifica basata sulla preziosità delle 32 nazionali che parteciperanno a Qatar 2022.

Qatar 2022, il Cies ha stilato la classifica basata sul valore di mercato delle squadre partecipanti.
L’Inghilterra prima della sfida di Nations League contro la Germania dello scorso settembre (LaPresse).

Una classifica, che in realtà non ha rivelato nulla di nuovo, che vede al comando nientemeno che l’Inghilterra di Gareth Southgate che, da vicecampione d’Europa in carica, proverà a conquistare quel titolo mondiale che in terra d’Albione manca ormai dalla fin qui unica affermazione datata 1966.

Alle spalle degli inglesi, altre dieci compagini candidate al trionfo finale, tra le quali spicca l’outsider Uruguay in nona posizione davanti a Belgio e Croazia. Ecco la classifica dettagliata coi rispettivi valori espressi in miliardi e milioni di euro:

  1. Inghilterra (1,499 miliardi di euro)
  2. Brasile (1,455 miliardi di euro)
  3. Francia (1,337 miliardi di euro)
  4. Spagna (1,201 miliardi di euro)
  5. Portogallo (1,154 miliardi di euro)
  6. Germania (1,02o miliardi di euro)
  7. Olanda (756 milioni di euro)
  8. Argentina (748 milioni di euro)
  9. Uruguay (590 milioni di euro)
  10. Belgio (562 milioni di euro)
  11. Croazia (478 milioni di euro)
  12. Serbia (404 milioni di euro)
  13. Danimarca (403 milioni di euro)
  14. Svizzera (366 milioni di euro)
  15. Stati Uniti (365 milioni di euro)
  16. Marocco (315 milioni di euro)
  17. Senegal (315 milioni di euro)
  18. Polonia (313 milioni di euro)
  19. Ghana (209 milioni di euro)
  20. Giappone (205 milioni di euro)
  21. Messico (191 milioni di euro)
  22. Canada (193 milioni di euro)
  23. Galles (181 milioni di euro)
  24. Camerun (177 milioni di euro)
  25. Ecuador (163 milioni di euro)
  26. Corea del Sud (159 milioni di euro)
  27. Tunisia (57 milioni di euro)
  28. Iran (53 milioni di euro)
  29. Arabia Saudita (49 milioni di euro)
  30. Australia (38 milioni di euro)
  31. Qatar (29 milioni di euro)
  32. Costa Rica (23 milioni di euro)
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