Per la qualità e le modalità, la doppietta di Matteo Cancellieri contro la Germania, nell’amichevole persa 4-2 ad Ancona il 19 novembre scorso, ha riacceso le riflessioni sul talento dell’ex Hellas Verona, arrivato in estate per 7 milioni più 1,5 di bonus. Il mancino non è il primo laziale a realizzare una doppietta con gli azzurrini: prima di lui c’erano riusciti in due.
Il calciatore cresciuto nella Roma al 59′ ha sostituito Cambiaghi sul risultato di 3-0 per i tedeschi: al 66′ di destro ha accorciato le distanze di destro, quindi al 73′ con il mancino ha portato a due le marcature della squadre di Paolo Nicolato.
Se con la Lazio Cancellieri in 19 recite (407′ totali) non ha mai timbrato, con l’Under 21 la mira va decisamente meglio. Esordio a 19 anni, sei mesi e 22 giorni, presenze così distribuite: sei gettoni per 225′ nella qualificazioni a Euro 2021, mettendo a segno due reti; 94′ tra la gara con i tedeschi (31′) e i 63′ disputati il 16 novembre 2021 nel test vinto 4-2 contro la Romania allo Stirpe di Frosinone.
Cancellieri, come ricorda Il Corriere della Sera, non realizzava una doppietta dai tempi del Verona Primavera. L’esterno, nel 2020-2021 guidò la formazione scaligera in testa al Girone A: capocannoniere del torneo, 15 gol in 18 partite di cui cinque doppiette, l’ultima delle quali nel 7-1 inflitto alla Reggiana.
Con i timbri di Ancona, i gol biancocelesti nell’Under 21 salgono a 24, con un leader incontrastato: Bruno Giordano. Il fenomeno di Trastevere guida la speciale graduatoria a quota otto, seguono a due, oltre a Cancellieri, Cataldi, Di Canio e Negro; una rete per Baronio, Favalli, Manfredonia, Murgia, Piccolo, Rizzolo, Rocchi e Tassotti.
Ad aprire questo elenco fu Manfredonia nel 1977 (ultimo gol nel 4-0 al Lussemburgo); mentre l’ultimo prima di Cancellieri era stato Murgia l’11 settembre 2018 (unico in 14 recite con l’Under 21, ndr): rete al 93′ per il 2-1, il 3-1 conclusivo un minuto dopo lo firma Parigini
Giordano con l’azzurro junior ha realizzato otto reti, le ultime due alla Cecoslovacchia (2-1 risultato finale) nel 1983 giocando da fuoriquota a 27 anni Due le doppiette per lui, la prima alla Grecia nel 1979. Infine, l’ultimo double di un laziale lo siglò Paolo Di Canio, in un’amichevole disputata il 21 dicembre 1988 al San Vito di Cosenza. Contro Malta finì 8-0, il fantasista del Quarticciolo segnò al 29′ e al 75′; al 67′ andò in gol anche l’altro laziale schierato da Cesare Maldini, l’attaccante Antonio Rizzolo.