Vincenzo D’Amico ha analizzato, in Esclusiva ai microfoni de LaLazio.com, il momento di Milinkovic-Savic, tra calciomercato e Mondiale, tra la permanenza alla Lazio e la Juventus. Con i bianconeri che sono tornati a spingere per il sergente.
In casa Lazio continua a tenere banco il futuro di Sergej Milinkovic-Savic. Il Sergente è in Qatar, con la sua Serbia per prendere parte al Mondiale. Esordio fissato per giovedì sera, alle 20:00 contro il Brasile, contro una delle squadre indicate per la vittoria finale.
Eppure per i tifosi biancocelesti la competizione iridata è in secondo piano. Questo perché il contratto del numero 21 è in scadenza nel 2024 e la Juventus sembra aver alzato il pressing per provarlo a portare a Torino. Difficile per gennaio, mentre in estate la musica potrebbe essere completamente diversa. Dipenderà dalle intenzioni del calciatore.
Lazio, Vincenzo D’Amico e il suo pensiero su Milinkovic-Savic
Sul futuro del serbo ha fatto il punto Vincenzo D’Amico, storica bandiera e numero 10 della Lazio Campione d’Italia nella stagione 1973/74.
“In questo momento, con i Mondiali, se parliamo di Lazio con il campionato è fermo parliamo di Milinkovic-Savic. Tante voci, tante chiacchiere e stiamo aspettando quello che potrebbe succedere da qui a gennaio, quando ci sarà di nuovo il mercato“.
“Si dice di riparazione, certo per che se va via Milinkovic di riparazione c’è veramente poco. Però si può ipotizzare. Se il serbo restasse, chiaramente con un adeguamento di contratto. E forse anche il prolungamento. Che non servirebbe soltanto a giustificare la permanenza a Roma, ma per vincolarlo anche qualche altro anno. E venderlo poi per la giusta cifra”.
“Oppure se l’intenzione di Milinkovic è quella di rimanere alla Lazio, perché ha un attaccamento e amore per questi colori, ben venga. Rimarrebbe un giocatore importante e saremo veramente tutti contenti”.
D’Amico: “Non è più la Juventus ammazza campionato”
“Quanto vuole restare a Roma? Non lo possiamo sapere, lo sanno lui e il suo procuratore. E quanto gli converrebbe andare alla Juventus? Se parliamo di 7, 8 anni fa sarebbe stato un bel colpo. Adesso non più. Adesso se guardiamo la classifica, vediamo che non sono più ‘l’ammazza campionato’. Fino a un paio di giornate fa erano ottavi”.
“Le strade, però, sono infinite e magari ci sarebbe la possibilità di fare una grande squadra. Che si fa con i soldi e i grandi calciatori. Chiaro che Milinkovic è tra questi. Ma non credo che nessuno possa tirare fuori 100 milioni” .
“Siamo in attesa. Mi auguro che possa restare con la voglia giusta, prolungando non solo per far incassare quanto la Lazio chiede. Ma per rimanere a Roma ancora un po’”.
